Il ricordo di tutte le vittime del terrorismo e delle stragi ha aperto i lavori del Consiglio comunale che si è riunito ieri sera al castello. Il presidente Guido Gilli ha poi sottolineato come il 9 maggio sia anche il 35° anniversario dell’assassinio di Aldo Moro e del giornalista Peppino Impastato, due grandi personaggi che hanno perso la vita al servizio del loro Paese.
Il Consiglio comunale ha poi votato all’unanimità l’ordine del giorno di adesione alla ricorrenza del Bicentenario della Fondazione dell’Arma del Carabinieri, ricorrenza di profonda e significativa rilevanza per tutta la collettività nazionale che riconosce nell’Arma una delle istituzioni più solide del Paese, sicuro punto di riferimento per la tutela della legalità, per la prevenzione e il contrasto alle criminalità di ogni specie, per la lotta ad ogni forma di terrorismo e corruzione. In vista della celebrazione dei bicentenario della Fondazione, è intendimento dell’Arma realizzare un monumento, che riprodurrà quello ormai celebre del Maestro Berti “I Carabinieri nella tormenta”, un’opera che ha segnato la storia d’Italia, della quale sono stati fedeli protagonisti i Carabinieri, da collocare nei giardini di via del Quirinale a Roma, significativamente intitolati al 150° dell’Unità d’Italia.
In aula erano presenti il Capitano Alessandro Crosato, Comandante della Compagnia di Sassuolo e il Maresciallo Mauro Caparrucci, Comandante della Stazione di Formigine (nella foto). “E’ sentito e vivo – hanno detto tutti i capigruppo, nei loro interventi – il legame con la locale stazione dei Carabinieri nonché con i suoi livelli superiori territoriali, che ancora nelle ultime settimane sono stati protagonisti di nuovi ed importanti successi nel contrasto della criminalità sul territorio. Per questo li ringraziamo per il quotidiano fondamentale servizio a favore della comunità”. Tutti i Consiglieri e gli Assessori hanno devoluto l’equivalente di un gettone di presenza di una seduta consiliare proprio per la costruzione del Monumento per il Bicentenario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
Il Consiglio comunale ha poi approvato il testo del patto di gemellaggio tra Formigine e la cittadina francese di Saumur. La cerimonia ufficiale per la firma del gemellaggio avverrà a Saumur dal 6 al 8 settembre 2013 e a Formigine dal 20 al 22 settembre 2013, all’interno del Settembre formiginese, con una tre giorni di iniziative volte a celebrare questo importante momento per tutta la comunità formiginese. Il patto di gemellaggio giunge al termine di un percorso iniziato nel 2007, nel corso del quale sono stati sviluppati progetti di scambio negli ambiti più diversi: politiche giovanili, culturali, sociali, scolastico/educative, economiche, turistiche, sportive.
“La nostra missione, proprio nell’Anno Europeo dei Cittadini, deve essere quella di rendere i formiginesi protagonisti di questa finestra sull’Europa che è e sarà il gemellaggio con Saumur – ha detto il Sindaco Franco Richeldi – Uno strumento essenziale sarà la promozione di un Comitato di Gemellaggio del quale facciano parte i cittadini formiginesi, singolarmente o come espressione del tessuto associativo della nostra comunità, perché possano cogliere le opportunità legate al gemellaggio”.