Che il mal di testa sia un problema molto diffuso ce lo ricordano i numeri: basti dire che gli accessi annualmente registrati dal Centro Cefalee del Policlinico di Modena, diretto dal prof. Luigi Alberto Pini, sono circa 3.000. Un dato rilevante che tra l’altro conferma quanto sia importante fare informazione su questo tema. In questo ambito s’inserisce la V Giornata Nazionale del Mal di Testa, organizzata dalla Società Italiana per lo Studio delle Cefalee (SISC) che si svolgerà domani, 18 maggio.
“Dai un calcio al mal di testa”, questo lo slogan della manifestazione che ha l’obiettivo di sensibilizzare e di educare al problema “mal di testa” quale sintomo di cefalea primaria o di cefalea secondaria ad altra patologia o, comunque, espressione di disagio psicologico.
Ad aderire all’iniziativa anche il Centro Cefalee del Policlinico. In particolare, domani, presso gli ambulatori del Centro Cefalee, situati al 2°piano, ingresso 2, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, il personale medico del Centro sarà disponibile per rispondere alle domande dei cittadini.
“Qui al Policlinico, visitiamo circa 3000 persone l’anno e ne ricoveriamo dalle 50 alle 100 con oltre il 60% di malati che provengono da altre parti d’Italia. Abbiamo una banca dati con oltre 26.000 pazienti e questo ci permette di avere una importante casistica, una delle più nutrite a livello nazionale, che rappresenta il punto di partenza per una corretta diagnosi” spiega il prof. Luigi Alberto Pini.