È iniziato in commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Marco Lombardi, l’esame del progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale per accelerare i pagamenti ai fornitori nella sanità da parte della Regione Emilia-Romagna e quindi assicurare la liquidità necessaria per il saldo dei debiti precedenti al 31 dicembre del 2012.
Il testo, presentato dalla vice-presidente Simonetta Saliera, contiene le disposizioni finanziarie con le quali si autorizza la Regione ad accedere alle anticipazioni economiche messe a disposizione dallo Stato con il recente decreto legge (Dl. 35/2013) che “sblocca” i pagamenti nella pubblica amministrazione. Il decreto prevede infatti la possibilità per le Regioni di accedere ad un’anticipazione di liquidità per il pagamento dei debiti sanitari cumulati entro il 31 dicembre 2012 per un importo complessivo di 5 miliardi di euro nel 2013 e altri 9 miliardi nel 2014, per un tetto massimo di 14 miliardi. In base alla norma statale, le Regioni devono predisporre le misure di copertura annuale per garantire la restituzione allo Stato nell’arco di trent’anni dell’anticipazione ricevuta che sarà comprensiva degli interessi equiparati a quelli dei Buoni poliennali del Tesoro di durata quinquennale in corso di emissione (presumibilmente tra il 3,1 e il 3,3%).
Secondo un primo riparto fatto dal ministero dell’Economia e delle Finanze, che dovrà essere confermato nel novembre prossimo, l’Emilia-Romagna potrebbe disporre di una quota presunta di circa 770 milioni di euro nei due anni.
“Al momento – ha detto la vicepresidente della Giunta – stiamo lavorando per avere a disposizione una prima tranche di liquidità per un totale di 423 milioni per pagamenti a fornitori di beni e servizi nel settore sanitario. L’amministrazione regionale sta approntando un elenco unico dei creditori per procedere su base regionale e in ordine di anzianità di data delle fatturazioni, come peraltro previsto dalla norma nazionale. L’elenco continua ad essere aggiornato perché – ha precisato Saliera – la Regione nel frattempo procede comunque ai pagamenti come da programma, mentre l’approvazione di questo progetto di legge (presumibilmente in Aula ad luglio) servirà ad accelerare i tempi”.
La commissione ha nominato il consigliere del Pd, Luciano Vecchi, relatore del progetto di legge. Il testo, dal titolo “Misure in materia di pagamenti dei debiti degli enti del servizio sanitario regionale”, tornerà in commissione Bilancio martedì prossimo, 25 giugno.
Nel dibattito sono intervenuti per chiarimenti Andrea Pollastri e Marco Lombardi del Pdl, Paola Marani del Pd.