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Medolla, presentazione de “La battaglia finale. I tempestari e le streghe della Bassa” di Luca Marchesi

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Sabato 6 luglio, alle 18,30, a Medolla, presso il Bar della Millenaria Fiera di Bruino, in piazza Fellini, sarà presentato, nell’ambito dell’iniziativa “Aperitivo in libri”, il romanzo fantasy di Luca Marchesi “La battaglia finale. I tempestari e le streghe della Bassa” (Leone Editore). A presentare l’autore sarà l’Assessore alla Cultura Rachele Paltrinieri, mentre l’attore Marco Rebecchi leggerà alcuni brani del volume.

Il libro conclude la trilogia interamente ambientata nella Bassa modenese dove ritroviamo anche i castelli, i monumenti, le chiese, le ville storiche che oggi non esistono più, spazzati via o gravemente danneggiati dal sisma del 2012 che oltre a uccidere ha anche rubato l’anima del territorio a nord di Modena. I libri di Marchesi sono quindi diventati l’ultima testimonianza letteraria di “un mondo scomparso”, caricandosi così di un significato diverso, un aspetto che ha incuriosito anche i media stranieri (come il settimanale tedesco “Die Zeit” e la radio dell’inglese Bbc) che hanno intervistato l’autore sulla sua trilogia.

Ne “La battaglia finale” troviamo la Bassa attanagliata da un’afa insolita e preoccupante, mentre misteriose creature si aggirano furtive per la vasta pianura. Chi sono e cosa stanno tramando? Spetterà ai “soliti” eroi Francesco e Daniela, giovanissimi maghi dotati di grandi poteri, al maresciallo dei carabinieri Milano, all’anziana e saggia strega Noemia, alla bella cartomante Paola, cercare di debellare la nuova e terribile minaccia che incombe sul mondo. La loro magia, però, non sarà sufficiente per arrestare il male che rischia di travolgere tutto. Ad aiutarli, per fortuna, ci saranno sorprendenti alleati, arrivati da un mondo magico e lontano, la Praga degli alchimisti, per combattere una decisiva battaglia. Il libro racconta inoltre delle difficoltà di crescere, dei primi amori che fanno battere forte il cuore, ma anche della gelosia, della paura di perdere la persona cara della ineluttabilità del proprio destino che va accettato e della necessità di compiere il proprio dovere anche quando non si vorrebbe. «Nel volume – scriveva il grande scrittore finalese Giuseppe Pederiali, scomparso di recente, nella quarta di copertina del libro – troviamo draghi, sirene, streghe e perfino il grande Olmo Parlante di San Felice, ma imprevedibilmente, e fin dal prologo, anche un personaggio nato molto lontano: Rabbi Low, quello del Golem. Non ce ne stupiamo più di tanto perché Luca Marchesi, affabulatore e incantatore, rende tutto credibile. E compie così il sortilegio di trasformarci tutti in ragazzi che sanno sognare».