Lo scorso weekend presso la piscina Scandone di Napoli si è tenuta, con oltre 300 atleti presenti, la 36ma edizione dei campionati italiani assoluti organizzati dalla FINP, la Federazione del Nuoto Paralimpico.
Andrea Meschiari, classe 1982, paraplegico per incidente dal 21/11/2009, era il rappresentante del nuoto sassolese. Meschiari, nell’adolescenza atleta del ASD Nuoto club Sassuolo con risultati rilevanti sia nel nuoto puro che nel nuoto per salvamento, proprio alla sua vecchia società ha chiesto ospitalità.
La difficoltà nel raggiungere Bologna ed allenarsi con la “Olimpic H” società con cui è tesserato, dal mese di gennaio 2013 lo ha ricondotto a Sassuolo dove grazie anche al contributo della Mariner Ceramiche di Castellarano, che con entusiasmo aiuta a sostenere i costi del progetto, ha trovato la disponibilità sia negli spazi che nella conduzione tecnica affidandosi a Davide Montepoli.
Andrea ricordando le sensazione e le emozioni che il nuoto gli trasmetteva, ha scommesso con se stesso, e da agonista si è rimesso in gioco passando così dall’incontro con la sfortuna, alla sfida. La determinazione e la costanza di questi primi sei mesi di preparazione a Sassuolo, i campionati di Napoli hanno rappresentato un ottimo test per verificare i progressi confrontandosi con gli avversari. I risultati sembrano parlare chiaro con 2 argenti, 150 misti e 50 rana nella sua categoria e 2 bronzi: uno centrato nei 50 dorso di categoria ed una nella finale open sempre dei 50 rana.
Sta prendendo sempre più corpo l’idea di dare vita ad una ambiziosa programmazione quadriennale che attraverso competizioni nazionali ed internazionali, sognando Rio 2016,crei un percorso che porti alla divisa azzurra.
