“Un convegno per parlare delle grandi opere che aspettiamo da anni – afferma Luca Ghelfi, portavoce del Pdl provinciale – a cominciare dalla Bretella, che si trasforma purtroppo in uno spot per il presidente Errani, incapace di spiegare perché queste opere nei sui 15 anni di governo sono al palo. E soprattutto incapace di rendere conto di un aspetto: ovvero che sul territorio, soprattutto per quanto concerne la Cispadana non c’è poi tutta questa unanimità. Il tracciato nell’area della provincia di Modena non convince, per la vicinanza ai centri abitati, e non si può liquidare una aspetto così importante, quando col principio di precauzione si sono fermate non opere, ma perfino studi preliminari di opere importanti. La verità è che nel suo intervento Errani ha praticamente ignorato la vera questione aperta, ovvero quella della Bretella, che aiuterebbe una zona, quella del distretto ceramico, che ne ha davvero necessità, considerato che il costo di una piastrella è composto soprattutto da energia e logistica. I territori sono pronti, è vero, Modena vuole le grandi opere, ma dopo 40 anni di attesa, perché far passare la Cispadana accanto alle case?
E poi c’è un aspetto interessante della questione, che pochi hanno sottolineato: ovvero che questo incontro era soprattutto un modo per ottenere un impegno sulle concessioni: la gara europea non piace agli enti locali che si dicono preoccupati per il rallentamento dei lavori, sorvolando però sul fatto che sono loro stesso azionisti di Autobrennero. Forse più che del territorio (e del passaggio accanto alle case nella bassa) sono preoccupati di cosa accadrà alla società e ai dividendi, se Autobrennero non dovesse vedersi rinnovata la concessione”.