Considerata la delibera del marzo 2013 con la quale il Comune di Sassuolo ha stipulato una convenzione con il comitato locale della Croce Rossa Italiana per il trasporto assistito per persone non autosufficienti e il trasporto scolastico ed extrascolastico per alunni studenti disabili, la consigliera del Partito Democratico sassolese Sonia Pistoni chiede, tra l’altro, come mai il Comune ha fatto un affidamento diretto senza utilizzare lo strumento del bando e se, in base al testo della delibera, risulta efficace e conveniente per l’amministrazione il ricorso all’Ente CRI piuttosto che reperire tali prestazioni dal libero mercato.
Il testo integrale dell’interrogazione
Al Sindaco del Comune di Sassuolo
Al Presidente del Consiglio Comunale
Interrogazione sul trasporto sociale assistito per persone non autosufficienti e al trasporto scolastico ed extrascolastico per alunni/studenti disabili
CONSIDERATO
Con delibera n° 59 del 26/03/2013 il Comune di Sassuolo stipula una convenzione con l’ente di diritto pubblico Croce Rossa Italiana comitato locale per il trasporto assistito per persone non autosufficienti e al trasporto scolastico ed extrascolastico per alunni / studenti disabili per un importo di euro:
300.000,00 per il servizio di trasporto sociale assistito per persone disabili e comunque non autosufficienti
46.920,00 euro per il servizio di trasporto scolastico ed extrascolastico per gli alunni/ studenti disabili
con durata dal 1 aprile 2013 al 31 agosto 2015
SI CHIEDE
Come mai il Comune di Sassuolo ha fatto un affidamento diretto per un importo di 346.920,00 euro senza utilizzare lo strumento del bando per l’affidamento del servizio che avrebbe permesso di comparare diverse offerte degli operatori presenti sul territorio.
Quanti e quali servizi sono richiesti, quante persone usufruiscono di questo servizio e come verranno rendicontati all’amministrazione comunale dall’ente Croce Rossa.
Quali altri soggetti hanno o avevano,contratti o convenzioni in essere con il Comune di Sassuolo per lo svolgimento del trasporto sociale. Per quali importi? Quale durata hanno o avevano questi contratti e queste convenzioni?
In base al testo della delibera risulta efficace e conveniente per l’amministrazione il ricorso all’Ente CRI piuttosto che reperire tali prestazioni dal libero mercato. A quanto ammonta il risparmio e come viene calcolato.
SI RICHIEDE ANCHE RISPOSTA SCRITTA
Consigliere Partito Democratico Sonia Pistoni