La Giunta Comunale di Fiorano Modenese fa proprio l’appello di Papa Francesco “Mai più la guerra!” e si unisce all’invito rivolto ai capi delle nazioni “perché non rimangano inerti di fronte ai drammi che vive già da troppo tempo la popolazione siriana e che rischiano di portare nuove sofferenze a una regione tanto provata e bisognosa di pace”.
La Giunta Comunale è sicura di interpretare il sentimento di pace delle donne e degli uomini della comunità fioranese esprimendo una totale condanna di chi ha portato la Siria nel baratro di una guerra civile che ha già provocato la morte di 100.000 persone, di cui oltre 7000 bambini , mentre i profughi sono due milioni, dei quali un milione ha meno di 11 anni. La risposta non può venire dalle armi, ma attraverso il negoziato e un sostegno vero delle nazioni all’Onu, affinché possa svolgere il suo ruolo efficacemente.
La Giunta si unisce alle richieste di Papa Francesco che “si alzi forte in tutta la terra il grido della pace” perché “l’umanità ha bisogno di vedere gesti di pace e di sentire parole di pace”.
Ricorda a tutti i propri cittadini, le associazioni e le istituzioni del territorio che lo Statuto all’articolo 11 dichiara che “Il Comune di Fiorano Modenese ripudia la guerra ed ogni altra forma di violenza come strumento per la soluzione delle controversie fra i popoli e delle emergenze sociali. Considera la pace e la vita beni supremi dell’uomo e si adopera per diffondere fra i cittadini una coscienza improntata al rispetto degli altri.”
In risposta all’invito di Papa Francesco, la parrocchia di Fiorano terrà aperto il santuario anche dopo la cerimonia di incoronazione della Madonna, fino alle ore 23,30, per due ore di adorazione e di preghiera per la pace; la parrocchia di Spezzano, per sottolineare il digiuno, ha scelto le due ore generalmente dedicate al pranzo, quelle che vanno dalle 12.30 alle 14.30.