Dopo l’assessore Marino anche la sua collega Querzè ha annunciato i lavori alle ex Marconi, dove nel 2012 è stato trasferito il Liceo Sigonio per inagibilità della sede storica in via Saragozza a causa del terremoto. Le loro dichiarazioni non si conciliano però con la mancata realizzazione della nuova sede nel terreno che il Comune aveva ricevuto dal demanio (viale Montecuccoli, angolo via Padre Candido).
Nel bilancio pluriennale 2009 erano previste risorse per 3/M nel 2009, 3/M nel 2010 e 5/M nel 2011.
Negli esercizi successivi gli stanziamenti sono stati ridotti, fino alla previsione per il 2013 di 7/M. In tutte le relazioni di bilancio l’opera veniva presentata come importante e prioritaria (praticamente in tutte le RPP, Relazione Previsionale e Programmatica il documento allegato a ciascun Bilancio preventivo, c’è il copia-incolla della RPP del 2009). Ovviamente il progetto è stato fatto subito con una spesa di 95.000 euro.
Nel sito del Sigonio si leggeva che la prima campanella sarebbe suonata a settembre 2012. Eppure il ritardo per l’inizio dei lavori aveva indotto lo stesso Consiglio d’Istituto del Sigonio a inviare nel febbraio 2011 un odg per richiamare gli impegni assunti dal Comune, sottolineando “l’ammaloramento” della struttura storica di via Saragozza.
Curiosamente quelle pagine sono state cancellate e l’area in cui doveva sorgere il nuovo e moderno istituto è diventata una boscaglia, che è stata oggetto di pulizia e bonifica con ovvia spesa di denaro pubblico.
Nel Bilancio 2013 del Comune è invece sparito qualsiasi riferimento al valore dell’investimento ed è rimasto solo un generico impegno a realizzare il nuovo Sigonio in quell’area.
C’è un’altra curiosità da sottolineare. Nel Bilancio 2012 era prevista la vendita della sede storica per 7/M, importo identico all’investimento per la nuova sede. Nel Bilancio 2013 è prevista la vendita dello stesso immobile per 12,9/M: una rivalutazione stupefacente considerate le condizioni della sede e la situazione economica, in particolare del mercato immobiliare.
Poco importa, tanto i cittadini fanno presto a dimenticare le promesse e i progetti e, se proprio non dimenticano, il Comune li aiuta a dimenticare. Nel sito web del Comune di Modena c’è una sezione dedicata al Bilancio, http://www.comune.modena.it/bilancio, dove ci sono anche aree dedicate al Bilancio di Mandato 2004-2009 e Bilancio Partecipativo. In entrambi, utilizzati anche per la campagna elettorale del 2009, ci sono progetti promessi da realizzare. Cliccando però appare questa scritta “Questa pagina non esiste…”. Esattamente come le opere promesse e mai realizzate.
(Dante Mazzi, capogruppo PdL in Consiglio provinciale di Modena)
ALLEGATI:
1. Liceo Sigonio – Dossier di un progetto mai realizzato
2. Relazione Previsionale e Programmatica 2012-2014 – Stralcio
3. Relazione Previsionale e Programmatica 2013-2015 – Stralcio