Nel corso della settimana i Carabinieri della compagnia di Sassuolo, nell’ambito dei controlli in materia ambientale regolamentati dal d.lgs 152/2006, hanno denunciato due gestori di autolavaggi del distretto ceramico in quanto svolgevano l’attività con l’autorizzazione per lo scarico delle acque reflue scadute, richiedendo, contestualmente, al sindaco l’emissione di una specifica ordinanza per la sospensione dell’attività
ed hanno contravvenzionato un’autofficina per non aver rispettato la normativa ambientale in materia di raccolta e gestione di rifiuti speciali in quanto, a seguito ispezione, venivano rinvenuti abbandonati all’esterno dei locali alcuni pneumatici usurati e batterie esauste fuori dai contenitori ermetici, senza alcuna protezione per l’ambiente.