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Fiorano: rinvio di un incontro e nuovi appuntamenti per ‘La Fabbrica delle Idee’


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bla_fiorano_3Il terzo incontro del nuovo ciclo de La Fabbrica delle Idee, nove appuntamenti su casi e storie di innovazione nei settori green building, smart city e welfare, in programma mercoledì 19 novembre, con Paolo Campagnano, fondatore di The Hub di Trento, incubatore di imprese giovanili, è posticipato a lunedi 13 gennaio 2014, sempre al Bla di Fiorano e sempre alle ore 18. Il prossimo appuntamento sarà perciò quello di venerdì 29 novembre, nel quale Elisa Tonelli di Coem e Claudio Avanzi di Bmr approfondiscono le ‘Politiche di innovazione. Green di prodotto e processo lungo la filiera green building’.

Dai primi due incontri svolti sono emersi interessanti spunti. Massimo Scarpenti, responsabile Energia e Ambiente di Lamborghini Auto, ha illustrato la politica green aziendale ed in particolare il progetto Proto Shop, lo stabilimento per lo sviluppo prototipi di Sant’agata Bolognese. L’edificio rappresenta un caso di eccellenza nella filiera del Green Building su scala nazionale. E’ il primo fabbricato industriale multipiano (4 piani) interamente in classe energetica A d’Italia, progettato con criteri e tecnologie di avanguardia, insieme a pannelli fotovoltaici, che permettono di ottimizzare risorse energetiche e quindi costi. Il nuovo edificio ha previsto l’utilizzo di lastre ceramiche e di prodotti forniti da imprese leader del settore ceramico (Il progetto è stato infatti realizzato dallo studio sassolese di architettura Archilinea, all’interno del consorzio Prospazio di Modena, con la collaborazione di Lea Ceramiche per il rivestimento della facciata ventilata con lastre ultrasottili (3,5mm di spessore) di grande formato (3mx1m) Slimtech).

La Lamborghini è tra i primi costruttori a livello internazionale ad aver ottenuto la certificazione per la gestione del sistema energetico con lo standard ISO50001. La combinazione di interventi strutturali, nuove procedure di gestione, rende energeticamente quasi autonomo ed è definibile come un edificio a zero emissioni di CO2 – nZEB (Net Zero Emission Building). Gli obiettivi del gruppo sono di ridurre del 35% i consumi idrici, di emissioni c02.

Il secondo incontro, sul tema del welfare aziendale, ha consentito di conoscere l’esperienza della Domus Nova, uno dei primi ospedali privati, con sede a Ravenna, grazie all’illustrazione del responsabile risorse umane Stefania Baroni, che ha illustrato le pratiche messe in campo volontariamente in favore dei dipendenti con criteri di conciliazione tempi vita/lavoro e benessere aziendale; è stato il primo ospedale ad avere fatto un bilancio sociale, l’asilo aziendale Domus Bimbi non solo per i dipendenti, ma anche al servizio del territorio. Ha inoltre avviato i Gruppi Qualità interni; la Giornata di Volontariato per le Donne l’8 marzo con servizi medici di prevenzione gratuiti; il progetto Domus in Bici, un sistema di premialità per i dipendenti che vanno al lavoro in bici, che permette di maturare giornate di ferie in funzione dei km percorsi durante l’anno sugli spostamenti casa-lavoro, con benefici per i dipendenti e l’ambiente.

La Fabbrica e soprattutto le idee continuano.