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Fiorano: confermate anche nel 2013 le aliquote minime Imu, nessun aumento di tasse e tariffe


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Il sindaco della Città di Fiorano Modenese, Claudio Pistoni, ha presentato alla stampa la Variante di Assestamento Generale del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013, approvata dal Consiglio Comunale nella seduta di ieri sera giovedì 28 novembre.

Cercando di ridurre all’osso una materia ostica e complicata, ha fatto questa sintesi: “Anche nel 2013 abbiamo applicato le aliquote Imu al minimo, non abbiamo aumentato rette e tariffe, riuscendo, attraverso sacrifici nelle manutenzioni e negli investimenti, a chiudere il bilancio in pareggio, sia quello del comune che quello della Fiorano Gestione Patrimoniale”.

Quest’anno la variante di assestamento generale ha acquisito una importanza particolare perché era ancora aperta la possibilità di aumentare le aliquote dell’Imu, non avendo il Governo chiarito di quali risorse avrebbero potuto disporre gli enti locali.

L’autonomia finanziaria degli enti locali, che prima del 2011 a Fiorano superava il 90%, si è ridotta a meno del 50% e sempre più il comune dipende dalle scelte del governo, sia per i trasferimenti che per i vincoli del patto di stabilità, i vincoli sul personale e l’incremento della burocrazia.

Oggi è possibile dare un assetto pressoché definitivo al bilancio, che conferma quanto ipotizzato nel bilancio preventivo, anche se mancano 1,3 milioni di euro trattenuti dallo stato.

Compiendo un ulteriore sacrificio sul fronte delle spese e utilizzando l’avanzo, Fiorano conferma l’applicazione dell’aliquota minima per l’Imu. Tutte le abitazioni non prima casa e tutti gli immobili commerciali o con altre destinazioni d’uso, pagheranno l’aliquota più bassa prevista dalla legge: per i fabbricati di tipo D è il 7,6 per mille, ma soltanto una parte tornerà al comune come fondo di solidarietà, portando le entrate dall’Ici/Imu e dai trasferimenti statali a 9.8 milioni di euro, 2,1 milioni in meno rispetto all’esercizio 2010.

Per ottenere il pareggio è stato necessario utilizzare il milione di euro che lo stato aveva prima restituito nel 2012, poi ripreso e poi definitivamente riassegnato; sono stati utilizzati altri 242.000 euro dell’avanzo di amministrazione 2012 e 250.000 euro da contributi correnti dello stato a diverso titolo.

E’ stato inoltre necessario ridurre gli investimenti, ma è una scelta “che ribadiamo – spiega Pistoni – perché riteniamo che in un periodo di difficoltà come questo sia necessario andare incontro il più possibile ai cittadini, mantenendo i servizi fondamentali per la scuola, il sociale, la cultura, le iniziative a sostegno dei lavoratori e delle imprese”.

Anche rette e tariffe non hanno subito aumenti. Da quando nel 2007 si è passati alle rette suddivise per fasce alle rette personalizzate sulla base dell’Isee, c’è stato soltanto un parziale adeguamento all’Istat delle rette scolastico del 6% nel 2010 e un adeguamento, ancora parziale nel 2012, del 2,5%.

Come ha spiegato il sindaco, il prossimo anno ci saranno sostanziali cambiamenti e l’introduzione di una diversa tassazione; occorrerà verificare quali possibilità di manovra restino ai comuni; comunque è volontà dell’amministrazione di procedere all’approvazione del preventivo 2014 perché la nuova amministrazione che si insedierà dopo le elezioni amministrative, sia in grado di operare.

Intanto, nel 2013 il bilancio chiude in pareggio senza aumentare la tassazione e anche la società Fiorano Gestione Patrimoniale chiude il bilancio in pareggio, con un piccolo segno +.

Sul fronte degli investimenti, il sindaco ha spiegato come verranno portati avanti quelli già iniziati e gli impegni assunti: i lavori di ampliamento dei cimiteri, il progetto Manodopera finanziato per il 60% dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Modena, i 18 appartamenti di Via Collodi che consentiranno l’abbattimento dell’edificio di Via Poliziano. Prima della fine della legislatura il sindaco conta di potere avviare i lavori per il Ponte sul torrente Fossa a Torre delle Oche, la copertura del Rio Fontanile e di un piccolo tratto del Rio Corlo, gli interventi antisismici nella palestra e nella mensa delle primarie Guidotti di Crociale, installare telecamere in alcune zone considerate più a rischio e incrementare le manutenzioni a strade e marciapiedi, mentre per il verde è partito il programma del global service.