Con l’inizio della campagna elettorale e la nuova discesa in campo del sindaco Caselli, iniziano le manovre per accattivarsi qualche voto amico e non si guarda se per fare ciò si va contro a quei cittadini che non potranno più essere elettori di questi personaggi, abitando in un quartiere che da questa amministrazione è stato trascurato dal punto di vista della manutenzione, dei controlli, della gestione del traffico e della condivisione dei progetti.
Nonostante i problemi economici e di gestione ancora irrisolti e per i quali i cittadini stanno ancora aspettando per capire quanto salato sarà il conto da pagare, nonostante le lamentele e le segnalazioni a cui non si è voluto dar seguito per paura di dimostrare incapacità a risolvere i problemi, nonostante la stessa decisione del Consiglio Comunale che questa amministrazione ha prima votato poi bypassato smentendo perciò i suoi stessi sostenitori, la giunta decide di procedere nel medesimo modo, ben sapendo che la cosa non starà in piedi per molto.
La non sostenibilità economica del progetto, infatti, porterà il nuovo gestore, come avvenuto in passato, ad accettare qualsiasi cliente a qualsiasi ora, facendo naufragare ogni buona intenzione ed ogni travestimento da locale culturale.
Non serve un commercialista per capire che la richiesta di affitto e di pagamento delle utenze non potranno essere coperte con la gestione di un bar circolistico, che pertanto si trasformerà nell’ennesimo locale commerciale mascherato e rappresenterà l’ennesimo scippo ai danni di gestori onesti e oculati che, non vantando amici importanti, non possono godere degli stessi benefits.
Il Comitato approfondirà questi temi anche da un punto di vista legale ed agirà nei confronti dell’amministrazione e dei gestori che dovessero, a qualsiasi titolo, commettere atti illeciti nell’esercizio della convenzione.
(Comitato Quartiere Parco)