Agonismo, divertimento e gioco di squadra al centro della 22esima edizione del Trofeo delle Regioni, prestigiosa competizione annuale di karate tradizionale andata in scena lo scorso 23 febbraio al palazzetto dello sport di Formigine (Modena). A dominare la gara targata Fikta (Federazione italiana karate tradizionale e discipline affini) è stato per il secondo anno consecutivo il Piemonte, seguito dalla Lombardia e dal Veneto. L’Emilia Romagna ha conquistato ben 16 podi nelle specialità di kata (forma) e kumite (combattimento) sia maschile che femminile, suddivisi nelle categorie cadetti, speranze, juniores e per fasce di peso. Nel kata a squadre, sia femminile che maschile, la regione si è classificata al terzo posto.
Organizzata dalla società sportiva dilettantistica Nen Ryu Kan di Formigine diretta da Francesco Cuoghi con il supporto degli allievi, la manifestazione si è svolta in modo impeccabile anche grazie al contributo degli aspiranti maestri e istruttori della Fikta. Numerosi e agguerriti i partecipanti, circa trecento atleti tra i 14 e i 21 anni, che si sono messi alla prova sotto gli occhi del folto pubblico sugli spalti del palazzetto e soprattutto del Maestro Hiroshi Shirai, cintura nera 10° dan, fondatore della Fikta, a Formigine per tutta la durata dell’evento. Per la presenza di uno dei più grandi maestri del karate tradizionale nel mondo, ha avuto parole di ringraziamento l’assessore allo Sport di Formigine Federico Zini.
<<Siamo abbastanza soddisfatti – ha dichiarato il maestro Massimo Polacchini, coach di kumite dell’Emilia Romagna, in gara con 35 atleti -; c’è stato un passaggio generazionale e stiamo cercando di formare un gruppo, di creare affiatamento tra i ragazzi per ottenere prestazioni migliori. Quest’anno abbiamo avuto un po’ più d’incertezza, ma abbiamo totalizzato buoni piazzamenti>>. Anche il maestro Dario Ukmar, allenatore di kata, sostiene l’importanza dello stato d’animo degli atleti, alla cui preparazione hanno contribuito Giampaolo Girotti e Ulisse Passerini: <<Era un po’ di tempo che non c’era questo entusiasmo – ha affermato -, bisogna avere pazienza. Siamo convinti che lavorando seriamente e organizzando iniziative extra rispetto agli allenamenti degli agonisti riusciremo a mantenere unito il gruppo>>.
Nel kata individuale hanno conquistato il podio Samuele Torre (quarto posto, categoria speranze, -65 kg), Francesco Bonacini (primo posto, categoria juniores, -70kg), Beatrice Marmiroli (primo posto, categoria cadetti, -55 kg), Elena Ferretti (primo posto, categoria speranza – -55 kg), Irene Schiatti (quarto posto, categoria speranze, -55 kg), Elisa Teneggi e Giada Baldini (rispettivamente terza e quarta, categoria juniores, -55 kg). Nel kumite individuale si sono distinti Alessandro Briccoli (terzo posto, categoria cadetti, +65 kg), Francesco Bonacini e Matteo Enea (rispettivamente secondo e terzo, categoria juniores, -70 kg), Beatrice Marmiroli e Valeria Vezzani (rispettivamente prima e seconda nella categoria cadetti, -55 kg), Irene Schiatti ( secondo posto, categoria speranze, -55 kg), Arianna Marmiroli (terzo posto, categoria juniores, -55 kg).