“Non si placa la polemica al Giardino di Villa Segrè di via Leoncavallo, dove una delibera di giunta dei mesi scorsi, la 199/2013, aveva provocato il disallestimento dell’area di gioco per bambini per destinarlo alla sgambatura dei cani. Successivamente il sindaco tornò sui suoi passi giudicando la decisione “un errore di valutazione”, ma nessuna determinazione è arrivata per porre rimedio all’infausta delibera”. Così il Comitato Villa Segrè.
“Le mancate decisioni della giunta stanno facendo degenerare la situazione: non passa giorno senza che, fin dalle prime ore del mattino, possessori di cani sguinzaglino i loro amici a quattro zampe nel Giardino di Villa Segrè. Sebbene la Polizia Municipale abbia garantito che interverrà, ma solo su segnalazione, per sanzionare i padroni dei cani che utilizzeranno il giardino come sgambatura, il controllo è demandato ai cittadini che si trovano così costretti a decidere se denunciare e far multare gli utilizzatori, spesso ignari dell’assurda situazione, o chiedere loro di allontanarsi col risultato più volte riscontrato di prendersi in tutta risposta improperi, offese, parolacce.
Questo nonostante oggi, di fatto, i possessori di cani utilizzino due sgambamenti, quello “ufficiale” all’interno del Parco Vistarino e quello “fantasma” del Giardino di Villa Segrè, mentre il nostro comitato sta ancora aspettando risposte concrete alle promesse, per ora tutte disattese, del sindaco e della sua giunta.
Prima che la vicenda sfugga del tutto alle regole del convivere civile, chiediamo al sindaco, che su questa vicenda ha dichiarato che “il dialogo ed il civile confronto con i cittadini” sta alla base dell’azione politica, le ragioni per cui non ha ancora ritirato la delibera 199/2013, non abbia provveduto per reinstallare i giochi smontati dal giardino e non ponga una volta per tutte la parola FINE su questa triste vicenda”.
(Comitato Villa Segrè)