Home Politica Dichiarazione dell’assessore Severi sull’interruzione del Consiglio comunale

Dichiarazione dell’assessore Severi sull’interruzione del Consiglio comunale

# ora in onda #
...............




Diamante-Sasuolo-2L’Assessore all’urbanistica Severi: “Gesto di irresponsabilità politica che offende il Consiglio comunale e rallenta l’iter per un importante progetto di riqualificazione l’abbattimento dell’eco-mostro del Diamante”.

“Nella seduta di ieri del Consiglio Comunale, il gruppo PD, insieme ad altri consiglieri di minoranza, si è reso tristemente protagonista di un atto di irresponsabilità politica ed istituzionale che offende il Consiglio Comunale, l‘intera città e ha l’effetto di frenare l’iter di un grande progetto di riqualificazione urbana come quello riguardante ‘Il Diamente’, e l’abbattimento dell’eco-mostro.

Lasciare l‘aula approfittando dell’assenza giustificata di altri consiglieri al solo scopo di fare mancare il numero legale, interrompendo così i lavori ed impedendo l‘approvazione di importanti punti in discussione, compreso quello del Diamante, attesi anche da diversi cittadini presenti, va direttamente contro gli interessi della collettività, oltre ad offendere l‘istituzione di cui fanno parte ed il ruolo che in essa ricoprono.

Il PD che sbandiera le riqualificazioni urbanistiche, è lo stesso che in Consiglio comunale le boicotta, impedendone la discussione. E questo solo per impedire a questa Amministrazione di portare avanti, nei fatti, quei progetti di riqualificazione sui quali il PD stesso, quando governava, pur in una situazione economica più favorevole, aveva fallito.

Noi faremo il possibile per garantirne il via, ma se i tempi per l’abbattimento tanto atteso dell’ecomostro e per l’avvio del piano di riqualificazione dell’area, approvato e partecipato con i cittadini di Braida, si allungheranno, sarà solo per l’irresponsabilità di una parte politica pronta, per un mero calcolo elettorale, a bloccare i progetti in corso.

Se l’intenzione era quella di andarsene ed interrompere i lavori, potevano anche stare a casa direttamente o rinunciare al gettone di presenza. Dovrebbero ricordarsi di essere pagati e di essere stati eletti dai cittadini per lavorare all’interno del Consiglio, non per scappare via.

Una cosa è certa: Non è sicuramente boicottando ed impedendo al Consiglio di lavorare nell’interesse della città che questi signori potranno impedire il grande piano, condiviso con la cittadinanza, di riqualificazioni urbanistiche ed investimenti che questa amministrazione ha avviato e che intende portare avanti nei prossimi cinque anni”.

Assemblea-diamante-progetto