Lo scorso fine settimana, la Polizia Ferroviaria di Bologna è intervenuta per individuare l’autore di alcuni furti verificatisi nell’ambito della stazione. L’intensificazione della vigilanza, con il lavoro congiunto di pattuglie in divisa e agenti in borghese, è senz’altro uno dei metodi più validi. Infatti in poche ore l’operazione ha dato i suoi frutti portando all’arresto di un pregiudicato straniero che, visti i precedenti penali, potremmo definire quasi un “professionista del settore” dei furti nelle stazioni ferroviarie.
Setacciando l’intera stazione, i poliziotti si sono imbattuti in un cittadino straniero privo di documenti e senza titolo di viaggio, motivo per il quale è stato accompagnato in ufficio e sanzionato ai sensi del D.P.R. 753/’80, noto anche come Regolamento di Polizia Ferroviaria.
La circostanza ha permesso agli agenti di guadagnare tempo, verificando a ritroso le registrazioni delle telecamere di stazione per scoprire i movimenti del soggetto appena fermato scoprendo che in più frangenti le telecamere immortalavano l’uomo infilare con destrezza le mani negli zainetti e nei bagagli di ignari viaggiatori, estrarne i portafogli e sbarazzarsene nei cestini dei rifiuti, dopo averne asportato il danaro.
Accompagnato davanti al Giudice del Tribunale di Bologna – vista la particolare destrezza del soggetto e considerata la mancanza di una stabile attività lavorativa che fa presumere che tragga il sostentamento dall’attività illecita, nonché visti i numerosi anche recenti precedenti penali della stessa specie – quest’ultimo ha ritenuto che il 26enne rumeno autore dei reati dovrà scontare 6 mesi dietro le sbarre del carcere della Casa Circondariale.
Assicurato l’uomo alla giustizia, gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno poi potuto recuperare parte della refurtiva, restituendola ai legittimi proprietari.
