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Spilamberto: partirà a gennaio al Centro Diurno Roncati un progetto di interscambio generazionale


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E’ partito in via sperimentale ed entrerà a regime da inizio 2015 il progetto di interscambio generazionale organizzato dal Centro Diurno “F. Roncati” dal Comune di Spilamberto e dall’Istituto Comprensivo Fabriani.

Il progetto nasce da una proposta del Vicesindaco e Assessore al Welfare Salvatore Francioso ed ha lo scopo di costruire un ponte tra due generazioni diverse mettendo a confronto anziani e bambini. Il progetto educativo permette al bambino di crescere nel  valore del rispetto della persona anziana e all’anziano di percepire meno il senso di abbandono, accrescendo l’autostima e facendolo sentire utile trasmettendo al bambino i valori di una vita vissuta.

Gli alunni parteciperanno al gioco della tombola, si occuperanno di organizzare animazioni come la lettura di poesie, brani, recite e canti. L’anziano potrà raccontare all’alunno momenti di vita passata e l’alunno realizzerà oggetti e disegni che potranno essere venduti durante i mercatini. I ragazzi potranno aiutare anche gli ospiti del centro diurno a curare l’Orto Giardino.

Da gennaio 2015 si svolgeranno quattro incontri al mese al Centro Diurno con il coinvolgimento delle classi della scuola primaria fino a giugno 2015 per poi riprendere in autunno.

“L’obiettivo- spiega il Vicesindaco Salvatore Francioso- è quello di arginare la solitudine e l’emarginazione degli anziani, ricostruendo un ponte tra due generazioni che sembrano lontane ma che invece sono vicine tra di loro. Il primo approccio è stato positivissimo: è impressionante notare la spontaneità dei bambini, ma anche la felicità dei nostri nonni che li attendono con gioia.

Ogni volta sembra una festa. Spero quindi che il progetto possa sempre di più allargarsi perché quello che noi siamo lo dobbiamo a chi ci ha insegnato conoscenze e valori di cui far tesoro.

Desidero ringraziare chi sin da subito ha creduto nella proposta aiutandomi e consigliandomi e mettendosi immediatamente al lavoro per la riuscita del progetto: a Michele Decandia, coordinatore della Casa Protetta, alla sig.ra Patrizia Ruggeri, RAA (Responsabile Attività Assistenziali), alla vicaria della scuola primaria Patrizia Tosti, all’insegnante Sabrina Giusti ed a tutte le insegnati della Scuola ed operatrici della Casa Protetta”.