Via libera della Giunta al bando per il nuovo appalto del servizio di refezione scolastica, che vedrà la cessione di ramo d’azienda di SERIBO al nuovo soggetto gestore e la conseguente liquidazione della società mista pubblico-privato. Obiettivo prioritario della gara è offrire un servizio qualitativamente migliore, garantendo la continuità lavorativa dei dipendenti di SERIBO.
La delibera ora passerà al vaglio delle Commissioni consiliari competenti e approderà, infine, in Consiglio comunale per l’approvazione.
Il contratto avrà una durata di 4 anni, un tempo congruo sia per consentire al nuovo gestore l’ammortamento dell’investimento nel ramo d’azienda, sia per garantire il funzionamento a regime dei nuovi centri pasto.
Le risorse provenienti dalla liquidazione di SERIBO garantiranno la realizzazione e l’allestimento dei nuovi centri pasto, a totale carico del Comune.
La Giunta propone, dunque, al Consiglio un nuovo modello organizzativo che oltre a rispondere agli obiettivi di convenienza economica e di garanzia di continuità del servizio, sia anche sostanzialmente rispettoso del principio di tutela della concorrenza.
La durata contrattuale individuata in quattro anni, più breve rispetto al passato garantisce, inoltre, la possibilità di rivedere le condizioni economiche e tecniche del servizio, prima di tutto in relazione alle esigenze che possono emergere dal confronto con le famiglie, mantenendo contestualmente continuità e qualità attraverso la previsione dei successivi trasferimenti del ramo d’azienda ai futuri gestori, con la tutela della professionalità e dell’organizzazione a beneficio degli alunni.
In delibera sono, infine, formulati alcuni indirizzi tratti dal documento “Linee di indirizzo per lo sviluppo del servizio di refezione scolastica” elaborati dalla Commissione mensa cittadina.
Ricordiamo, inoltre, che il documento è stato anche oggetto di un percorso di partecipazione attraverso la nuova Rete Civica Iperbole, conclusosi il 15 febbraio scorso. I suggerimenti arrivati verranno presi in considerazione nella predisposizione del bando di gara, che dovrà essere particolarmente imperniato sulla valorizzazione degli elementi qualitativi del servizio. Il nuovo soggetto gestore verrà, infatti, scelto secondo la modalità dell’offerta economicamente più vantaggiosa.