Nessuna corsia preferenziale per la Cpl Concordia nell’affidamento del contratto di appalto stipulato dalla Regione il 22 dicembre 2014 per la realizzazione del business continuity del Ced nella sede di viale della Fiera 6/8, a Bologna.
“Tutto si è svolto nel pieno rispetto dei requisiti di legge – chiarisce l’assessore regionale al Bilancio Emma Petitti -. L’affidamento è avvenuto a seguito della procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara, come prevede il Decreto legislativo 163/2006 (Codice dei contratti pubblici, articolo 122 comma 7). Sono state 15 le aziende invitate a presentare l’offerta, nonostante la normativa prevedesse un numero minimo di 5”.
Le ditte sono state selezionate sulla base della qualificazione Soa (attestazione di qualificazione per la partecipazione a gare d’appalto per l’esecuzione di appalti pubblici),richiesta obbligatoriamente dal Codice dei contratti. In seguito al positivo riscontro di tutte le verifiche stabilite dalla normativa antimafia, è stata effettuata l’aggiudicazione e la stipula del contratto di appalto. All’epoca della stipula la ditta risultava iscritta alla White List presso la Prefettura di Modena (n. di protocollo 14921/2014 del 28/03/2014).
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