È attivo da oggi il secondo numero verde dell’Azienda USL di Modena per le prenotazioni, l’800 254527. Risponderà da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 16 per ampliare le possibilità di presa in carico dei cittadini che hanno necessità di prenotare una nuova prestazione (ordinaria o urgenza B).
Si aggiunge al numero verde già esistente, 800 239123 e agli altri canali (portale Cupweb www.cupweb.it, Fascicolo sanitario elettronico, Farmacie, Corner Salute di numerosi punti vendita Coop di Modena e provincia).
Al call center risponderanno gli operatori dalle sedi dei Punti unici di prenotazione e assistenza di base (ex CUP/SAUB) sul territorio. Si tratta di una soluzione organizzativa realizzata in pochi giorni, per far fronte all’alto numero di richieste da parte dei cittadini: basti pensare che dall’1 al 13 giugno, infatti, sono state quasi 94mila le telefonate al call center, contro le 28mila dello stesso periodo del 2019, vale a dire il 228% in più.
SE SI È IN POSSESSO DI RICETTA PER UNA NUOVA VISITA O ESAME DA PRENOTARE
SI POSSONO UTILIZZARE DIVERSI CANALI
· numero verde 800 239123 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, il sabato dalle 8 alle 13)
· numero verde 800 254527 (da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 16)
· portale Cupweb (www.cupweb.it)
· FSE (Fascicolo sanitario elettronico)
· Farmacie di tutta la provincia
· Corner Salute di numerosi punti vendita Coop di Modena e provincia
Se la visita o l’esame risultano ancora sospesi per l’emergenza, non è possibile prenotare: le prestazioni prenotabili sono in costante aggiornamento nell’area dedicata del portale AUSL: www.ausl.mo.it/fase2.
SE LA RICETTA È PER UNA URGENZA B
CHIAMARE IL NUMERO VERDE 800 239123 O IL NUMERO VERDE 800 254527
Al momento le urgenze sono prenotabili solo tramite call center e sono state sempre garantite in tutta la fase dell’emergenza, insieme ai percorsi di presa in carico dei pazienti cronici, oncologici e delle donne in gravidanza.
I CANALI DI PRENOTAZIONE NON FORNISCONO INFORMAZIONI su visite ed esami sospesi a causa dell’emergenza Covid: questi saranno riprogrammati direttamente dalle Aziende sanitarie che stanno richiamando gradualmente i cittadini per verificare la necessità della prestazione e concordare un nuovo appuntamento, appena le condizioni di sicurezza lo rendono possibile.