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Sassuolo, regolamento mercati, Severi (FI) si astiene: “Per residenti e qualità dell’offerta si può e si deve fare di più”


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Sassuolo, regolamento mercati, Severi (FI) si astiene: “Per residenti e qualità dell’offerta si può e si deve fare di più”In merito al nuovo regolamento approvato in Consiglio Comunale, il Consigliere comunale di Forza Italia Claudia Severi motiva così il suo voto di astensione:

“Al netto dello sforzo fatto dal sindaco per migliorare le condizioni di accesso al centro ai residenti, e dall’assessore Malagoli, a cui va il nostro ringraziamento per l’impegno a rivedere il documento, non possiamo però ritenersi soddisfatti di quanto contenuto, o meglio non contenuto, nel nuovo regolamento sullo svolgimento dei mercati e delle manifestazioni di piazza a Sassuolo. Non possiamo che prendere atto che insieme alla moltiplicazione delle giornate di fiera e di mercato, oltre che di altri eventi di successo che animano il centro storico, e che da cittadini non possono che farci piacere, non c’è stata la stessa attenzione per l’impatto che queste hanno in modo sempre più forte su chi vive in centro storico, sulla libertà di spostamento e sull’accessibilità. I residenti e gli esercenti rappresentano il cuore pulsante e costante del centro, in tutte le ore del giorno e della notte e soprattutto tutti i giorni. Sappiamo che le soluzioni non sono semplici e che per trovarle ognuno deve sacrificare qualcosa, ma quello che non possiamo accettare è che non si ponga nemmeno il problema che invece per noi va affrontato e, possibilmente, risolto.

Perché il non potere uscire o rientrare in casa con i propri mezzi entro o dopo una certa ora per tanti giorni e non solo più per alcuni giorni all’anno, non può essere dato per scontato e, anzi, rappresenta un problema e un disagio. Soprattutto per gli anziani, per le famiglie con disabili e per le categorie più fragili della popolazione. Alle quali il diritto di farlo si scontra con l’impossibilità e l’insicurezza e la difficoltà fisica di farlo. Assumersi la responsabilità di transitare in vie affollate e ristrette da bancarelle e plateatici non è facile, e spesso ci si rinuncia, anche per una questione di sicurezza. La soluzione potrebbe essere in una individuazione di corridoi specifici di uscita e di entrata ma per farlo serve la volontà politica di confrontarsi e di trovare soluzioni. Quella che ad oggi  non è emersa né dal documento e né dal dibattito in Consiglio Comunale”