Oggi – martedì 27 maggio – alle 20.30, presso lo stadio “Curva Fiesole”, Sassuolo e Inter si affrontano nella semifinale scudetto Primavera1. Questo match è un emozionante remake della semifinale dello scorso anno1, un confronto che si annuncia carico di attesa e significato. La partita sarà trasmessa in diretta su Sportitalia.
Nonostante sia un ritorno al passato, qualcosa è cambiato rispetto a dodici mesi fa1. L’Inter ha concluso la regular season al secondo posto, scivolando dalla vetta, mentre il Sassuolo, guidato da mister Bigica, ha compiuto un sensibile miglioramento, passando dal quinto al terzo posto e riducendo il distacco dalla capolista da 13 a 5 punti. Il campionato, allungato a 38 giornate per via delle 20 squadre partecipanti, ha reso la classifica finale particolarmente interessante.
Il Sassuolo arriva a questa semifinale in ottimo stato psicofisico, forte della perentoria vittoria per 3-0 sul Milan nei quarti di finale. La squadra di Bigica è pronta a mettere in campo determinazione, qualità e una grande fame di impresa. Dall’altra parte, l’Inter si presenta riposata e con un obiettivo chiaro: prendersi la rivincita per l’eliminazione subita proprio dal Sassuolo nella semifinale del 2024.
Lo scorso anno, furono i gol di Bruno, Leone e Russo a firmare il 3-1 che estromise i nerazzurri. Quest’anno, Bruno e Leone saranno nuovamente in campo, mentre Russo, sosterrà i compagni da casa. Per quanto riguarda i precedenti stagionali, in regular season l’Inter ha vinto entrambi gli scontri diretti: 2-1 all’andata e 1-0 al ritorno al Ricci. Tuttavia, la gara di ritorno fu influenzata dall’espulsione di Barani al 69′, con il gol nerazzurro decisivo arrivato solo all’83’.
È importante sottolineare che, come spesso accade nei playoff, le statistiche contano fino a un certo punto in questa fase. Non ci sono vantaggi legati al piazzamento in classifica e, in caso di parità al 90′, saranno i rigori a decretare chi accederà alla finalissima scudetto. Per il Sassuolo, questa è un’altra stagione da sogno, caratterizzata da grandi prestazioni. L’obiettivo dei neroverdi è chiaro: fare un passo in più. L’Inter, invece, vede questa semifinale come una missione da portare a termine, quella di riprendersi il palcoscenico che lo scorso anno è sfuggito per un soffio. Tutti i riflettori sono puntati su Bagno a Ripoli. In palio non c’è solo la finale, ma anche un pezzo di futuro per i giovani talenti in campo.