
“Il Consiglio Comunale di Sassuolo ha approvato all’unanimità tre ordini del giorno che segnano un passo avanti concreto per la città, puntando su sostenibilità, partecipazione e servizi innovativi per i cittadini“, dichiarano Matteo Dragonetti e Martina Desiante del gruppo Consiliare Sassuolo Guarda Avanti.
“Il primo riguarda l’attivazione di un collegamento ferroviario temporaneo tra Sassuolo e Bologna in occasione del Cersaie, per favorire una mobilità più efficiente e sostenibile. Un’iniziativa che non solo agevola gli operatori del distretto nel partecipare alla fiera, ma porta visitatori e professionisti del settore a conoscere Sassuolo, la città dove la ceramica migliore al mondo è nata ed evolve, promuovendo così il nostro territorio anche a livello internazionale.
Il secondo ordine del giorno, sempre approvato all’unanimità, prevede l’attivazione di un treno tra Sassuolo e Reggio Emilia in occasione delle partite del Sassuolo Calcio. Oltre a facilitare l’accesso allo stadio per i tifosi e a rendere Sassuolo più accogliente per i supporter ospiti, l’obiettivo è più ampio: rafforzare il legame tra Sassuolo e Reggio Emilia, creando nuove opportunità di scambio, collaborazione e mobilità tra i due territori.
Il terzo ordine del giorno approvato riguarda invece la creazione di un regolamento per la gestione condivisa dei beni comuni urbani attraverso i patti di collaborazione. Un passo importante per valorizzare l’impegno dei cittadini attivi, semplificare i percorsi di collaborazione e favorire una città più partecipata e curata da chi la vive ogni giorno.
Approvato all’unanimità anche l’odg che propone il reperimento di fondi e l’istituzione di un cimitero per animali d’affezione: una risposta concreta a un’esigenza reale e sentita da tante famiglie, che meritano un luogo dignitoso dove poter salutare i propri compagni di vita”.
“Dispiace invece per il ritiro da parte della minoranza dell’odg sull’introduzione del taser nella polizia locale. L’emendamento presentato dalla maggioranza non escludeva l’utilizzo del taser, ma chiedeva che la valutazione e la scelta degli strumenti operativi spettasse a chi ha le competenze tecniche e l’autorevolezza necessaria, come le forze dell’ordine e i tecnici della sicurezza. Un approccio equilibrato e responsabile, che però non ha trovato disponibilità al confronto.
Tutto questo dimostra che la nostra maggioranza è aperta al dialogo, anche sui temi proposti da altri gruppi, e si impegna a migliorarli attraverso emendamenti mirati, per garantirne maggiore efficacia e attuabilità.
Diversa, purtroppo, l’impostazione della minoranza, che sceglie di ritirare i propri odg, privando il Consiglio e la città di un’occasione di discussione costruttiva e di condivisione.
Sassuolo guarda avanti – concludono Matteo Dragonetti e Martina Desiante – con responsabilità, concretezza e una visione condivisa. Il nostro impegno continua, al servizio della città e di chi ogni giorno la rende viva”.