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Intenso lavoro per la Polizia locale sassolese durante e immediatamente dopo il nubifragio

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Intenso lavoro per la Polizia locale sassolese durante e immediatamente dopo il nubifragio“Una settimana più che mai impegnativa per la viabilità e non solo, a causa dell’annunciata chiusura di Ponte Veggia e del violento nubifragio che ha colpito il nostro territorio proprio lunedì scorso. Fatti salvi gli innegabili disagi a causa delle strade allegate, voglio ringraziare gli agenti della Polizia Locale di Sassuolo che hanno mobilitato ogni risorsa per garantire la sicurezza e l’assistenza alla cittadinanza”. Con queste parole il Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini ringrazia gli agenti per il lavoro svolto durante e immediatamente dopo il nubifragio di lunedì 16 giugno, coincidente con la prima giornata di modifiche alla viabilità causate dai lavori su Ponte Veggia.

Gli agenti hanno affrontato turni di servizio protrattisi per tre cicli consecutivi, fronteggiando le innumerevoli problematiche generate dall’alluvione. La priorità assoluta, nelle prime e concitate fasi, è stata la messa in sicurezza delle persone e la gestione della viabilità emergenziale: nonostante l’interruzione della circolazione dovuta agli allagamenti, è stato cruciale coordinare i veicoli di soccorso e mantenere, laddove possibile, la percorribilità delle vie non sommerse dall’acqua. Fondamentale, inoltre, è stato il supporto costante ai Vigili del Fuoco e alla Protezione Civile nella gestione di ogni ulteriore criticità emersa.

Un esempio tangibile del lavoro degli operatori si è manifestato con l’intervento diretto sulla rotatoria di Fiorano. Due agenti della Polizia Locale sono intervenuti personalmente in una rotatoria completamente allagata. Un’azione, testimoniata anche da video che hanno circolato sui social media, che ha permesso di mettere in salvo un totale di otto persone rimaste bloccate nella trappola d’acqua. Tra i soccorsi più toccanti, quello di una mamma in preda all’angoscia. Il suo veicolo era rimasto bloccato dall’acqua mentre cercava di raggiungere la sua bambina di un anno e mezzo, che si trovava con i nonni a Modena. La donna è stata prontamente accompagnata al Comando di Sassuolo, per un cambio asciutto di vestiti, infreddolita e spaventata. Non appena l’emergenza immediata è rientrata, la donna è stata messa nelle condizioni di riprendere il viaggio per ricongiungersi con la sua bambina.

Parallelamente a questi interventi, altre pattuglie sono state incessantemente impegnate nella gestione delle criticità viarie sulla circonvallazione, resa estremamente pericolosa dal forte deflusso di acqua e fango nel tratto compreso tra Via Torino e la rotatoria dell’Ospedale di Sassuolo. In un primo momento è stata adottata una chiusura parziale, permettendo il transito con la massima cautela e sotto la stretta supervisione degli agenti. Tuttavia, a causa dell’impossibilità di bonificare completamente la carreggiata entro sera da parte dei mezzi di pulizia stradale, si è reso necessario procedere alla chiusura completa della circonvallazione a partire dalle due di notte, per imprescindibili ragioni di sicurezza.

La piena viabilità nella strategica zona dell’ospedale è stata finalmente ripristinata nel tardo pomeriggio di martedì 17 giugno. Anche in questa fase delicata, diverse pattuglie della Polizia Locale sono state dedicate alla gestione dell’accesso e del deflusso dall’area ospedaliera, facilitando il transito e coordinando le operazioni.

La Polizia Locale è intervenuta, inoltre, per gestire l’emergenza allagamenti nei sottopassi cittadini sia nella giornata del 16 giugno che il giorno successivo. Hanno coordinato la rimozione di numerosi veicoli sommersi ed il ripristino della viabilità, affrontando le difficoltà dovute all’impiego prioritario di altri mezzi di pulizia.

Nelle giornate successive all’emergenza alluvionale, con il progressivo ritorno delle condizioni di normalità, la Polizia Locale ha potuto fare ritorno alla piena gestione del traffico e della viabilità ordinaria, concentrandosi con particolare attenzione sulle problematiche derivanti dalla chiusura del Ponte Veggia, continuando a monitorare e gestire i flussi veicolari nelle aree interessate dalle deviazioni.