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Moschea ai Quadrati. Fratelli d’Italia: “Con Mesini Braida torna indietro”

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Moschea ai Quadrati. Fratelli d’Italia: “Con Mesini Braida torna indietro”Non siamo affatto stupiti da quanto dichiarato nel corso della seduta consiliare del 30  giugno da parte dell’Assessore Zilioli in risposta ad una nostra interrogazione sul nuovo  luogo di culto islamico che sorgerà nel direzionale “I Quadrati” a Braida: è oggi chiaro a tutti che Sindaco e Giunta stavano lavorando da tempo per saldare il loro debito elettorale con i membri dell’associazione islamica di Sassuolo e permetteranno loro di insediarsi in una nuova moschea di quasi 3mila metri quadrati di superficie non appena il PUG consentirà il cambio di destinazione d’uso dell’immobile.

Siamo piuttosto amareggiati dall’irresponsabilità politica con la quale il Sindaco Mesini ha riportato in una sola settimana Braida indietro di 20 anni, prima legittimando e addirittura presenziando ad una rumorosa preghiera pubblica islamica alle 6 del mattino al Parco Amico e poi promettendo la creazione – sempre a Braida – di una delle più grandi moschee del Nord Italia che attirerà probabilmente fedeli da tutta la Regione.

Il tutto fatto passare come “rigenerazione urbana” del quartiere: al danno si unisce quindi la beffa.
Beffarda anche la circostanza che pochi giorni prima Sindaco e Giunta avevano incontrato il
quartiere Braida, guardandosi bene, però, dal riferire la notizia: questa è la trasparenza di coloro che oggi ci amministrano…

Braida ha già dato, Sassuolo in generale ha già dato: forse Mesini aveva ancora i pantaloni corti quando proprio in quel quartiere i centri di culto islamici facevano da apripista ad una situazione di generalizzato degrado, che soltanto in cinque anni riuscimmo ad arginare, grazie anche all’aiuto del Comitato Braida.

Di certo, però, il centro sinistra sassolese ricorda bene quel periodo, ma evidentemente  preferisce, ancora una volta, scarificare Braida in nome degli interessi elettorali.

La ciliegina sulla torta è stata l’essere apostrofati dal Sindaco in persona come “islamofobi”, mentre un consigliere di maggioranza definiva un pacifico gruppo di cittadini di Braida
testualmente “banda di razzisti”.

Tutti episodi, questi, particolarmente gravi, che dimostrano come alla assoluta incapacità di governare la nostra città, Sindaco e maggioranza uniscano anche arroganza politica e insulti.

FD’I vigilerà sull’operato della Giunta rispetto alla creazione della nuova moschea e sosterrà le battaglie politiche che i cittadini di Braida e di Sassuolo in generale promuoveranno su questa problematica.

Gruppo Consiliare FD’I Sassuolo