In merito alle polemiche e ai conseguenti scontri relativi alla possibilità di trasferire la sede della moschea dell’Associazione Comunità Islamica sassolese presso il primo piano de I Quadrati, riteniamo sia inutile e dannoso alimentare un clima di sfiducia e odio perché non è e non sarà sicuramente questa la strada giusta da percorrere per trovare una soluzione migliorativa.
L’attuale situazione intorno al luogo di culto della comunità islamica sassolese richiede indubbiamente un intervento per superare le attuali problematiche logistiche nel quartiere Braida, e riteniamo che la soluzione dei Quadrati possa essere valida.
È doveroso sottolineare come Sassuolo sia da sempre una città in grado di favorire una convivenza multiculturale in grado di arricchire il tessuto sociale della città, e l’integrazione coinvolge i sassolesi di tutte le generazioni fin dai banchi di scuola.
È altresì importante continuare ad ascoltare pareri, proposte e critiche provenienti dalla cittadinanza che risiede nelle zone interessate affinché ogni decisione presa nell’ambito del nuovo Piano Urbanistico Generale sia condivisa e duratura.
Per questo il clima di sospetto e diffidenza alimentato da una grossa parte dell’opposizione di destra appare fuori luogo e strumentale a cavalcare scontri ideologici che non potranno favorire in alcun modo una soluzione migliorativa per le necessità di tutti i cittadini; così come non dovrebbero essere fatti a cuor leggero attacchi e generalizzazioni nei confronti dei cittadini presenti al Consiglio Comunale da parte delle forze del centrosinistra.
L’obiettivo di tutte le forze politiche e delle associazioni della città deve essere una soluzione di equilibrio che rispetti l’intera comunità sassolese senza alcuna discriminazione religiosa.
CARMELO AMICO – coordinatore di Italia Viva-Sassuolo