
REGGIO EMILIA – Il Sassuolo ritrova il sorriso davanti ai suoi tifosi e lo fa nel modo migliore: battendo l’Udinese 3-1 al Mapei Stadium nella 5ª giornata di Serie A Enilive. Una vittoria importante per la classifica (ora i neroverdi salgono a quota 6 punti) e per il morale, arrivata grazie a un avvio travolgente e a un finale di grande carattere.
Davanti agli 11.160 spettatori di Reggio Emilia, la squadra di Fabio Grosso ha finalmente mostrato identità, intensità e cinismo, mettendo alle corde un’Udinese che arrivava al match in nona posizione con 7 punti e tanta fiducia.
Il Sassuolo parte subito forte. Dopo un brivido iniziale firmato Zaniolo (gran parata di Muric al 7’), i neroverdi colpiscono due volte in rapida successione. Prima è Laurienté all’8’ a battere Sava con un destro preciso dopo un bel triangolo con Berardi e Pinamonti. Poi, quattro minuti più tardi, tocca a Koné: inserimento fulmineo dalla sinistra e conclusione sul secondo palo per il 2-0 che fa esplodere il Mapei.
Nel primo tempo non mancano le polemiche: due rigori concessi all’Udinese vengono infatti revocati dal VAR dopo lunghe revisioni, decisioni che mantengono invariato il doppio vantaggio neroverde e accendono il nervosismo in campo.
L’Udinese accorcia, poi Grosso pesca il jolly dalla panchina
Nella ripresa i friulani provano a rientrare in partita e ci riescono al 55’ con Davis, rapido a ribadire in rete dopo una respinta corta di Muric. La gara sembra riaprirsi, ma il Sassuolo non si scompone e al 69’ sfiora il tris con Thorstvedt.
La svolta definitiva arriva all’81’: Fadera, entrato da pochi minuti, crossa con il contagiri sul secondo palo e trova l’incornata vincente di Iannoni, anche lui appena subentrato. Il 3-1 manda in archivio la sfida e regala ai tifosi neroverdi la prima gioia stagionale al Mapei.
VAR protagonista e direzione arbitrale incerta
Oltre ai gol, resta l’eco delle decisioni arbitrali. Due rigori fischiati e poi annullati all’Udinese, un gol annullato al Sassuolo e diversi episodi dubbi hanno reso protagonista la tecnologia. Non la miglior giornata per l’arbitro Perenzoni, apparso incerto in più di un’occasione e salvato dalle revisioni al monitor.
Il bilancio e la prossima sfida
Con questo successo il Sassuolo aggiorna anche la storia dei confronti diretti con l’Udinese: su 12 precedenti in Serie A, i neroverdi arrivano così alla seconda vittoria, la prima dopo quella datata settembre 2016 (allora firmata Defrel).
Una vittoria che vale più dei tre punti, perché restituisce fiducia a una squadra che nelle prime giornate aveva faticato. Ora la testa è già a venerdì sera, quando al Bentegodi andrà in scena la sfida contro il Verona.
Il Sassuolo ci arriva con il vento in poppa e la consapevolezza che il campionato è ancora tutto da scrivere.
Claudio Corrado