I Direttori Artistici del Premio Pierangelo Bertoli, Alberto Bertoli e Riccardo Benini, annunciano che i Premi Pierangelo Bertoli 2025 saranno assegnati a Michele Zarillo e Fabrizio Moro (PREMIO PIERANGELO BERTOLI – A MUSO DURO).
Svelati anche gli altri premiati: imona Molinari (PREMIO PIERANGELO BERTOLI – PER DIRTI T’AMO) e Roberto Colella (PREMIO PIERANGELO BERTOLI – ITALIA D’ORO).
Reso noto il programma delle due serate finali della 12ª edizione del Premio Pierangelo Bertoli, che si terranno al Teatro Carani di Sassuolo l’8 e 9 Novembre 2025. I biglietti per le serate dell’8 e del 9 novembre sono acquistabili su vivaticket.com (https://linktr.ee/PremioPierangeloBertoli) o presso la biglietteria del Teatro Carani, in via G. Mazzini 28 a Sassuolo, con i seguenti orari: martedì, venerdì e sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00; martedì e mercoledì anche dalle ore 15.30 alle ore 19.30.
Sabato 8 Novembre, alle ore 21.00, andrà in scena la Premiazione di Michele Zarrillo che dialogherà con un giornalista del settore ed eseguirà i suoi più grandi successi. Per l’occasione l’artista riceverà un’opera creata dallo scultore Dario Brugioni.
A seguire, Simona Molinari ritirerà il Premio “Per dirti t’amo” e darà vita ad una straordinaria performance.
Domenica 9 novembre la serata inizierà alle ore 17.30. Il culmine dell’evento sarà l’incontro con Fabrizio Moro, moderato da un giornalista del settore, seguito dalla consegna del Premio “A Muso Duro“. L’artista si esibirà poi con alcuni dei brani più celebri della sua carriera. A conclusione della serata, Roberto Colella, noto come frontman della band partenopea La Maschera, ritirerà il Premio “Italia d’Oro”.
In entrambe le serate Alberto Bertoli darà vita ad una grande sorpresa, interpretando brani del repertorio di suo padre mai eseguiti finora e gli 8 Nuovi Cantautori finalisti si esibiranno, accompagnati dalla band diretta da Marco Dieci.
Di seguito i nomi degli 8 finalisti:
MARCO ARATI, cantautore e polistrumentista da Reggio Emilia, che esplora con delicatezza il tema della fragilità emotiva con il brano “Buio”;
CAINO (all’anagrafe Flavio Ottaviani), da Roma, presenta il brano “Grande albero” che indaga l’essenza dell’essere umano;
MATTEO FAUSTINI, già sul palco della 70ª edizione del Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte, da Brescia, con il brano “Anima gemella”;
MELTY GROOVE, trio torinese, formato da Carlo Peluso, Alice Costa, Edoardo Luparello che spazia tra il Soul e il Funk con sonorità moderne, presenta il brano “Atomi”;
NERO (all’anagrafe Francesco Saverio Ruggeri), venticinquenne modenese, che scrive brani in collaborazione con il Produttore Defurias, propone il brano “L’America”;
MARIAFRANCESCA POMPELLA, ventenne, da Caserta, già Finalista di vari Festival musicali italiani, con il brano “Lo sai”;
MATTEO TRAPANESE, i suoi testi contengono immagini di spazi pubblici e privati, che diventano la scena per storie e fotografie emozionali della sua Napoli, come nel brano “Canzone in una stanza”;
TRUPPO (all’anagrafe Tommaso Truppa), ventiduenne modenese, artista emergente della scena hip-hop, presenta il brano “Oigres”, ispirato dal nonno Sergio a cui era molto legato.
La proclamazione del Vincitore della sezione Nuovi Cantautori avverrà domenica 9 Novembre. In palio un premio in denaro pari a € 4.000,00 oltre a Borse di studio conferite da ACEP e un premio di € 10.000,00 offerto da Nuovo Imaie, finalizzato alla realizzazione di un Tour.
Le serate saranno condotte da Andrea Barbi.
«Sono davvero contento di questa edizione dove mio padre sarà celebrato da 4 nomi indiscutibili della musica italiana che daranno anche la possibilità a 8 Nuovi Cantautori di affrontare un palco ed un pubblico degno delle migliori platee di spessore» – afferma Alberto Bertoli, direttore artistico del Premio.
«Dopo la grande edizione dello scorso anno, il Premio Pierangelo Bertoli dimostra la sua veridicità premiando 4 Artisti della Musica italiana in linea con quella che è stata l’opera di Pierangelo. Noi “della famiglia Bertoli” ci teniamo ad allestire una manifestazione che non strizzi l’occhio alle mode musicali del momento ma che sappia invece premiare la meritocrazia e il talento assoluto» – dichiara Riccardo Benini, condirettore artistico della manifestazione.