Sei nuovi erogatori, installati nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, e oltre 1400 borracce distribuite a tutti gli alunni, le alunne e i docenti maranellesi.
È questo l’approdo del progetto ‘Bevi-Amo Maranello’ – cofinanziato da ATERSIR e dall’Amministrazione comunale – che si è concretizzato nei giorni scorsi nei corridoi e nelle aule delle scuole Stradi, Rodari, Ferrari e Galilei.
Elisabetta Marsigliante e Laura Costi, rispettivamente Assessori all’Ambiente e all’Istruzione, nell’arco di due mattinate hanno consegnato personalmente le borracce in tutte le classi, proprio con il duplice obiettivo di ridurre l’uso delle bottigliette di plastica e di stimolare studenti e studentesse al rispetto dell’ambiente.
“Nelle scuole di Maranello portiamo avanti da anni tanti progetti incentrati sull’educazione ambientale, sulla lotta agli sprechi e sul senso civico – sottolineano Elisabetta Marsigliante e Laura Costi, rispettivamente Assessori all’Ambiente e all’Istruzione -, proprio perché riteniamo che sia fondamentale coinvolgere fin da giovanissimi i nostri ragazzi in queste riflessioni. Incoraggiarli a questa età significa creare le condizioni affinché certi comportamenti virtuosi diventino per loro qualcosa di naturale, da trasmettere alle prossime generazioni e per certi versi anche a noi adulti, che a volte pecchiamo di superficialità su queste tematiche”.
Altri tre erogatori, finanziati dal medesimo progetto, sono stati invece installati in altrettanti edifici pubblici, tra i quali figura la Biblioteca Mabic. È stato inoltre stimato che l’operazione consentirà una riduzione complessiva di rifiuto plastico di circa 6 tonnellate annue, che corrisponde ad un risparmio di oltre 700mila litri di acqua necessari – insieme a 12 tonnellate di petrolio – a produrre la stessa quantità di bottigliette in PET.





