
Da oggi, martedì 16 dicembre, è online il video di “PICCOLA STELLA ACCESA”, il brano estratto da “MATTEO MACCHIONI” (Unalira Edizioni Musicali – https://lnk.fuga.com/matteomacchioni_matteomacchioni), l’omonimo ultimo album di MATTEO MACCHIONI, il primo tenore che ha partecipato ad Amici. Il video è disponibile al seguente link: https://youtu.be/zcVYzZlqftM
Il videoclip realizzato da Swan Bergman in collaborazione con Troupe Légère dà forma visiva al significato del brano “Piccola stella accesa”, che racconta un amore intenso sospeso tra sogno e realtà. La storia prende vita attraverso immagini in tecnica mista 2D e 3D, ricche di colori, luci e dettagli che evocano le atmosfere dei grandi film d’animazione. I due protagonisti pattinano sul ghiaccio e nei loro movimenti, nell’equilibrio e nella leggerezza dei gesti si riflette la bellezza della vita stessa, mentre la luce della stella che dà il titolo al brano illumina il loro cammino.
«Vedere le parole di “Piccola stella accesa” prendere vita nel cartone animato di Swan Bergman mi ha emozionato – dichiara Matteo Macchioni – La scelta dell’animazione, con la sua atmosfera che ricorda i grandi film Disney con cui sono cresciuto, rende tangibile la poesia della canzone. Spero che questo video faccia tornare tutti un po’ bambini con l’avvicinarsi del Natale e trasmetta un messaggio di speranza: anche nei momenti più bui, ciascuno di noi può ritrovare quella piccola luce pronta a brillare».
“MATTEO MACCHIONI”, secondo album in studio del tenore, contiene 10 brani (9 inediti e 1 medley) ed è stato anticipato dal singolo “Prendi le mie mani” (https://youtu.be/mFoJ_dzKw8o?feature=shared).
Prodotto insieme a grandi nomi della musica italiana, tra cui Piero Cassano, Fabio Perversi e Mario Natale, l’album si compone di 10 brani che affrontano i temi dell’amore, della perdita, della memoria familiare e della rinascita interiore. I testi portano la firma, tra gli altri, di Giancarlo Golzi, Alberto Salerno, Beppe Andreetto e Gian Battista Galli, oltre che dello stesso Macchioni.
L’album si apre con “Armi fragili”, ballata intensa e virtuosistica che affronta il tema dell’amore come abbattimento delle difese, per poi passare a brani come “Dove anima c’è”, riflessione lirica sulla spiritualità e il dolore, e “Prendi le mie mani”, nata da un testo inedito del compianto Giancarlo Golzi.
Con “Irraggiungibile”, Macchioni esplora il momento in cui l’artista si prepara a entrare in scena: un brano epico, di grande impegno vocale, che unisce rock sinfonico e lirismo. Tra i brani più evocativi, “Oltreoceano” racconta la vera storia del bisnonno del cantante, emigrato in America nel 1910, mentre la composizione strumentale “Overseas” ne prosegue l’atmosfera solo con il pianoforte, tra onde, ricordi e silenzi.
“Quel grande albero” è forse il brano più personale dell’intero disco, un ritorno all’infanzia, ai ricordi d’affetto e alle radici emiliane dell’artista, mentre “Piccola stella accesa” si fa poesia dell’amore eterno, anche nell’addio.
Chiude l’album un’esplosiva reinterpretazione live in stile crossover di due capolavori dei Queen: “One Vision / Bohemian Rhapsody”. Un medley pensato, cantato e vissuto con l’intensità unica di chi sa trasformare la musica in emozione pura.
Questa la tracklist:
- Armi fragili
- Dove anima c’è
- Prendi le mie mani
- Irraggiungibile
- Piccola stella accesa
- Oltreoceano
- Io ti prendo per mano
- Quel grande albero
- Overseas
- Medley Queen: One Vision / Bohemian Rhapsody
Matteo Macchioni è un tenore nato a Sassuolo. Fin da bambino si dedica allo studio della musica e nel 2007 consegue, con il massimo dei voti, il diploma accademico di secondo livello in pianoforte. Parallelamente coltiva la passione per il canto lirico, diplomandosi nel 2019 con il massimo dei voti e la lode, mentre è già attivo artisticamente a livello internazionale. Dopo la partecipazione ad Amici di Maria De Filippi nel 2010, dove è il primo tenore ufficiale del talent, inizia una brillante carriera nel mondo dell’opera e della lirica e, nello stesso anno, Caterina Caselli lo ingaggia in Sugar Music e produce il suo album d’esordio “D’altro canto”. Si esibisce nei più prestigiosi teatri e sale da concerto del mondo, tra cui il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Regio di Parma, l’Opera di Lipsia, la Royal Opera di Copenaghen, la Welsh National Opera di Cardiff, la Grand Concert Hall del Conservatorio Čajkovskij e l’International House of Music di Mosca, l’Accademia di Santa Cecilia a Roma, l’Arena di Verona e molti altri. Nel corso della sua carriera interpreta ruoli di rilievo in celebri opere, tra cui “Il Barbiere di Siviglia”, “La Cenerentola”, “Guillaume Tell”, “L’Elisir d’amore”, “Don Pasquale”, “Madama Butterfly”, “Le Nozze di Figaro”, “Billy Budd”, “Don Giovanni”, “La Gazza Ladra” e “Così fan tutte”. Partecipa a numerosi festival in Italia e all’estero, tra cui il Rossini Opera Festival, lo Stresa Festival, il Donizetti Opera Festival di Bergamo, il Bregenzer Festspiele in Austria, il Festival Tirolese di Erl, il Luglio Musicale Trapanese, il Festival Como Città della Musica e il Maggio Musicale Fiorentino.




