“Se la Corte Costituzionale boccerà il lodo Alfano, Modena si prepari ad essere la prima città a dare una grande risposta popolare in difesa del premier Silvio Berlusconi”. Ad affermarlo è un Enrico Aimi decisamente combattivo che dall’alto del suo ruolo di Consigliere Regionale e Coodinatore Vicario del Popolo della Libertà. Poi incalza: “E’ necessario preservare il risultato delle urne che democraticamente hanno portato al governo il centrodestra, e le strutture del PdL sono aperte anche a tutti coloro che hanno a cuore il futuro democratico dell’Italia. Siamo quindi pronti a scendere in piazza e a manifestare tra la gente che, a larga maggioranza, chiede, insieme al mondo economico e produttivo, stabilità. Sarebbe davvero assurdo che, in un momento così particoare di crisi economica, il premier Silvio Berlusconi dovesse rincorrere ogni sorta di vicenda giudiziaria, il più delle volte finalizzata alla sua eliminazione dalla scena politica. Da Italiano e da uomo di destra, sono convinto che sia doveroso difendere la nostra libertà e l’espressione di quel voto uscito dalle urne nel giugno dello scorso anno, attraverso tutti gli strumenti che la battaglia democratica ci mette oggi a disposizione”.