Il 10 aprile prossimo presso l’aula magna del Polo scolastico in piazza Falcone e Borsellino, alle 9,30 la Giunta comunale illustrerà a tutte le associazioni con sede a Sassuolo le linee guida per la creazione dell’Anagrafe comunale delle associazioni, prevista da un atto di indirizzo approvato dalla giunta nei giorni scorsi. L’Anagrafe delle associazioni non sostituisce gli elenchi provinciali e regionali previsti dalla norme regionali, ma piuttosto li integra, portando alla luce anche i gruppi che per diversi motivi o specificità non ne fanno parte ma costituiscono comunque realtà attive a Sassuolo.
Tutte le libere forme associative saranno quindi chiamate dopo il 10 aprile a iscriversi, compilando una scheda in cui saranno compresi i dati principali, le caratteristiche e gli obiettivi.
“Obiettivo della giunta – spiega l’assessore all’associazionismo Luca Cuoghi – è la valorizzazione del ruolo e delle attività delle forme associative sassolesi: una valorizzazione che intendiamo attuare attraverso l’anagrafe, per fornire un utile strumento di conoscenza delle associazioni, delle loro competenze e finalità, e attraverso l’aggiornamento delle norme per l’assegnazione delle sedi, che dovranno tenere conto delle peculiarità, delle caratteristiche, delle vocazioni territoriali che contraddistinguono ognuna delle realtà presenti a Sassuolo”.
L’amministrazione specifica che l’iscrizione all’Anagrafe delle associazioni non dà diritto a vantaggi ulteriori rispetto a quelli già previsti dai Regolamenti comunali o dalle norme regionali, ma rappresenta uno strumento utile sia per l’amministrazione che per i cittadini: l’elenco completo, diviso per categorie di attività, verrà infatti reso interamente pubblico e consultabile sul sito internet.
Non possono iscriversi all’Anagrafe delle associazioni i partiti politici, le associazioni sindacali, professionali e di categoria e le associazioni il cui obiettivo sia la tutela economica diretta degli associati.