Domenica 11 aprile anche a Reggio Emilia si terrà ‘Vivicittà’, tradizionale manifestazione podistica promossa dall’Uisp che come ogni anno si svolgerà in numerose città italiane e del mondo, in 12 campi profughi e 15 istituti di pena, tra i quali l’Opg di Reggio Emilia.
La 27esima edizione di Vivicittà è stata presentata oggi alla stampa dall’assessore allo Sport del Comune di Reggio Emilia Mauro Del Bue e, per l’Uisp, dal presidente provinciale Mauro Rozzi, dal presidente della Lega atletica Christian Mainini, dal responsabile della ‘Tricolore sport marathon’ Paolo Manelli e dal presidente del consiglio provinciale Uisp Raul Violi.
Erano presenti anche il presidente del Coni provinciale Doriano Corghi e rappresentanti di partner e sponsor dell’iniziativa.
I temi dell’edizione 2010 di Vivicittà – tutela dell’ambiente e dei diritti e lotta contro il razzismo – sono stati ricordati dall’assessore Del Bue (che parteciperà alla gara competitiva), il quale ha sottolineato che “questa manifestazione è sempre stata una concreta testimonianza di quanto lo sport sia in grado di affratellare le persone in tutto il mondo. Sport e pace – ha detto Del Bue – sono un binomio inscindibile. I periodi più bui della storia, come le guerre, nel corso delle quali venivano sospese o ridotte tutte le attività sportive, dimostrano che senza la pace non può esistere lo sport, ma lo sport contribuisce alla fratellanza tra le genti”.
Vivicittà riempirà ancora una volta le strade del centro storico con le consuete gare competitive di 12 km e non competitive di 8 e 4 km. Sono inoltre previste numerose manifestazioni collaterali, delle quali saranno protagonisti soprattutto bambini e bambine delle scuole reggiane, dalle materne alle primarie, per una partecipazione complessiva prevista tra le 4000 e le 5000 persone.