Le azioni a favore della mobilità ciclabile messe in campo dal Comune di Reggio negli ultimi anni, in quanto ad ampliamento delle infrastrutture ciclabili ed educazione all’utilizzo delle due ruote, hanno dato buoni frutti. Reggio è infatti la regina italiana della bicicletta, al vertice della classifica nazionale per chilometri di ciclabili messi a disposizione dei cittadini: ben 160 chilometri, pari a oltre 32 chilometri ogni cento abitanti. A dirlo è una ricerca condotta da Legambiente nel 2009 e ripresa ieri dal Corriere della Sera – Sette che incorona la nostra città e la cita come modello per le altre realtà italiane. E a dirlo è soprattutto il Ministero dell’Ambiente che domenica 9 maggio in Campidoglio a Roma – in occasione del Bici-day, la prima giornata nazionale della bicicletta, organizzata dal Ministero per promuovere la mobilità alternativa ed ecocompatibile – premierà il Comune di Reggio Emilia come il Comune italiano (sopra i 60mila abitanti) che mette a disposizione il maggior numero di chilometri di ciclabili in rapporto agli abitanti.
Per proseguire il percorso di sensibilizzazione della città all’uso della bicicletta e per festeggiare i suoi primati ciclabili, il Comune di Reggio, in collaborazione con l’associazione Tuttinbici-Fiab, organizza domenica 9 maggio la tradizionale pedalata per bambini e famiglie “Bimbinbici”.
“I problemi del traffico della città si risolvono anche e soprattutto con la mobilità alterativa – ha detto oggi l’assessore comunale a Mobilità, infrastrutture e lavori pubblici Paolo Gandolfi presentando alla stampa l’iniziativa – Ogni ciclista conquistato è un’automobile in meno nelle colonne di traffico. Per questo l’utilizzo della bicicletta va coltivato fin dall’inizio con i nuovi cittadini attraverso iniziative come quella di domenica e attraverso il lavoro nelle scuole, perché si tratta di iniziative che premieranno in futuro la nostra città. E’ nostro obiettivo portare il tasso di mobilità ciclabile dall’attuale 12-15% al 20-25%, al pari delle realtà del nord Europa”.
“La biciclettata di domenica – ha aggiunto Gianfranco Fantini dell’associazione Tuttinbici-Fiab Reggio Emilia – non è un manifestazione isolata, ma rappresenta la conclusione del lavoro svolto durante tutto l’anno nelle scuole per promuovere i percorsi sicuri ciclabili per gli spostamenti casa-scuola. Quest’anno il lavoro è stato particolarmente intenso, grazie alla collaborazione dei mobility manager scolastici, e due nuove scuole, la Besenzi di Coviolo e la Tricolore di Fogliano, hanno aderito al Bbicibus”.
Alla presentazione ha partecipato anche Mauro Rozzi della Uisp che ha sottolineato come manifestazioni come quella di domenica favoriscano la pratica di attività all’aria aperta e contribuiscano a combattere sedentarietà e obesità nei bambini.
La manifestazione prenderà il via alle ore 9.30 con il ritrovo dei partecipanti (bambini, famiglie, gruppi del Bicibus), in piazza della Vittoria. Alle 10 la partenza alla volta delle vie cittadine lungo corso Garibaldi, viale Umberto I e la pista ciclopedonale del Crostolo in direzione Rivalta. Alle 11 è prevista una sosta al parco del Crostolo per la merenda (offerta dal Conad), giochi e animazioni in collaborazione con l’Uisp di Reggio e set fotografico in collaborazione con Fotografia europea 2010.
Chi vuole potrà proseguire per la Reggia di Rivalta dove ci sarà la possibilità di pranzare e dove saranno allestiti una biblioteca all’aperto per bambini con volumi sul mondo della bicicletta e un set fotografico. A disposizione di più piccoli anche giochi e animazioni varie.
I bambini dovranno essere accompagnati dai genitori lungo il percorso. E’ consigliato l’uso del casco. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a domenica 16 maggio 2010 con partenza in Piazza Fontanesi e arrivo al Parco del Crostolo.
Informazioni: Comune di Reggio Emilia, Politiche per la Mobilità, tel. 0522.456338 e 0522.585190, mobility.manager@municipio.re.it
Bambini e mobilità ciclabile
Con il progetto Bicibus i bambini e le bambine di 17 scuole primarie della città ogni giorno vanno e vengono da in gruppo in bicicletta accompagnati, a turno, dai propri genitori e nonni. L’esperienza del BiciBus nasce dalla semplice idea di predisporre percorsi sicuri, opportunamente segnalati, provvisti di capolinea e fermate intermedie lungo le quali i bambini/ragazzi hanno la possibilità di attendere il “bus a due ruote” che li accompagna a scuola, grazie alla disponibilità di adulti volontari (genitori, nonni, insegnanti, volontari delle Circoscrizioni e dell’associazione Tuttinbici).
Il Pedibus si svolge con le stesse modalità, ma utilizzando le proprie gambe al posto della bicicletta.
Entrambe le esperienze rappresentano strategie vincenti per ridurre contenere il traffico e l’inquinamento cittadino, combattere l’obesità dei bambini, offrire occasioni di socializzazione e responsabilizzazione dei più piccoli.
Nell’aprile 2009 il Comune di Reggio Emilia ha promosso il “Manifesto per una mobilità sicura, sostenibile e autonoma nei percorsi casa-scuola” per coinvolgere istituzioni, scuole, famiglie e associazioni per sviluppare linee di azione comuni, progetti e impegni sulla mobilità dei più piccoli.
Il manifesto prevede, tra le varie azioni, l’attivazione di progetti per la messa in sicurezza dei percorsi casa-scuola e delle aree antistanti gli edifici scolastici, la promozione di stili di vita e abitudini di trasporto sostenibili, coinvolgendo bambini, famiglie, insegnanti in un nuovo approccio alla mobilità e all’utilizzo del territorio.