Negli ultimi cinque anni in Emilia Romagna il numero delle autovetture e’ aumentato del 3,7%, passando dalle 2.565.582 unità del 2005 alle 2.660.629 del 2009. La ragione di questa crescita, secondo l’Osservatorio sulla Mobilità Sostenibile di AIRP (Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici) che ha svolto l’analisi da cui provengono questi dati, e’ in primo luogo da ricondursi alle perduranti carenze delle principali modalità di trasporto pubblico (autobus e treno).
Anche in Emilia Romagna sulla costante crescita del numero delle auto, sottolinea AIRP, incidono particolari fattori strutturali, come la conformazione fisica del territorio che, soprattutto nelle aree extraurbane sollecita di fatto la domanda di mobilità privata. Nelle aree urbane dell’Emilia Romagna l’aumento del numero delle auto e’ poi spesso la conseguenza dell’espansione urbanistica nelle aree immediatamente al di fuori delle città che, in mancanza di un adeguato sviluppo di infrastrutture di trasporto pubblico, accresce le esigenze di mobilita’ e rende indispensabile l’utilizzo dell’auto.
A livello nazionale sono le regioni meridionali-centrali quelle che hanno fatto registrare tra il 2005 ed il 2009 gli aumenti piu’ significativi. In testa è la Calabria (+7,91%), seguita nell’ordine dalla Basilicata (+7,67%), dal Lazio (+7,14%), dal Molise (+6,97%), dalla Sardegna (+6,94%), dalla Sicilia (+6,81%) e dalla Puglia (+6,15%). La ragione dell’aumento del numero di auto nelle regioni meridionali-centrali del nostro Paese è essenzialmente dovuto all’effetto concomitante del progressivo allineamento del tasso di motorizzazione ai livelli della media nazionale. Sul piano nazionale, comunque, nel corso del 2009 – sottolinea ancora l’Airp – si è registrato un contenimento della crescita del parco circolante di auto dovuto innanzitutto alla crisi economica ed in secondo luogo al fatto che l’impatto degli incentivi alla rottamazione se da un lato ha sostenuto la domanda, dall’altro non ha influito sulla consistenza del parco circolante in quanto per ogni auto acquistata con gli incentivi ne e’ stata radiata un’altra.