In seguito a condanna divenuta definitiva a 4 anni di reclusione e 12.000 euro di multa per aver indotto una ragazza di 16 anni a prostituirsi, i carabinieri di Bologna hanno arrestato C.C., 29 anni, pregiudicato calabrese, nel capoluogo emiliano agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio.
I fatti oggetto della condanna sono avvenuti tra il 2006 ed il 2007 nella provincia di Catanzaro. L’uomo, dopo aver trattenuto con la minore una relazione sentimentale non stabile, le aveva proposto di prostituirsi per guadagnare denaro, illustrandole i termini dell’accordo, ossia le modalita’ di esecuzione delle prestazioni sessuali nonche’ il corrispettivo che la stessa avrebbe dovuto richiedere ai clienti. Con la sua convivente, all’epoca trentenne, aveva anche ospitato la minore in casa, accompagnandola sulla strada, per poi riprenderla a fine giornata e trattenere la maggior parte del suo guadagno.