Home Attualita' Crescente preoccupazione di Confesercenti Modena: l’illegalità nell’economia va combattuta con ogni mezzo

Crescente preoccupazione di Confesercenti Modena: l’illegalità nell’economia va combattuta con ogni mezzo

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La difesa della legalità è il tema sul quale Confesercenti intende sviluppare ulteriormente la propria iniziativa per innalzare il livello di attenzione dell’opinione pubblica, facendosi carico delle crescenti preoccupazioni degli imprenditori e rinnovando la disponibilità dell’Associazione a collaborare con le Istituzioni, a partire dalla prefettura che ha già dato vita a un tavolo di confronto sui temi dell’illegalità e delle infiltrazioni malavitose a cui siederanno anche le associazioni di categoria. Sempre più spesso fenomeni d’illegalità che rischiano di propagarsi e quindi di aggravare ulteriormente la situazione di tante piccole imprese del commercio, del turismo e dei servizi si sommano agli effetti pesanti di una congiuntura economica che resta decisamente negativa.

E proprio delle varie forme di illegalità in economia nell’attuale contesto di crisi, si parlerà lunedì 7 giugno 2010, in occasione di un incontro che si terrà presso la sede provinciale Confesercenti Modena alla Presenza del Comandante provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Alberto Giordano.

“C’è una maggiore fragilità e vulnerabilità delle Pmi che trae origine in primo luogo dalla forte contrazione dei consumi che, da almeno un paio d’anni, pesa come un macigno su tante piccole e medie aziende del settore e che la crescente diffusione di varie forme di illegalità accentua ulteriormente. La crisi nel 2009 ha bruciato diverse centinaia di milioni di euro di ricavi tra le imprese del terziario e del turismo. In molti casi assistiamo ad una vera e propria lotta quotidiana che gli imprenditori devono affrontare per mantenere in vita la propria attività, continuando con rigore a rispettare le regole. Sono ormai centinaia le aziende costrette ad operare ai margini del mercato – evidenzia Confesercenti – in condizioni che in molti casi degenerano in vere e proprie crisi aziendali e quindi anche il ricorso agli ammortizzatori sociali”.

La situazione di difficoltà è pesante e richiede una presa di posizione netta e al tempo stessa propositiva. Rivolgendosi alle Istituzioni, da un lato Confesercenti ancora una volta ribadisce la necessità di offrire un sostegno adeguato e mirato alla piccola e media imprenditoria soprattutto in termini di accesso al credito e sostegno all’innovazione; dall’altro si propone come soggetto attivo in grado di raccogliere percezioni e segnalazioni riconducibili a fenomeni di illegalità, così da agevolare il contrasto da parte delle istituzioni preposte.

“L’incontro di lunedì è importante e sarà per noi l’occasione, attraverso l’intervento diretto di diversi imprenditori, per ribadire che la concorrenza sleale praticata agendo al di fuori di qualsiasi regola, o sfruttando zone grigie per eludere la legge, non è un fenomeno da sottovalutare perché ogni forma di illegalità può aprire varchi pericolosi alla criminalità organizzata e comunque scardina quella rete di regole di convivenza civile che sono alla base di una società in cui la legalità è un valore irrinunciabile.” In questa lotta che deve essere ulteriormente potenziata l’Associazione vuole giocare un ruolo centrale. Il patrimonio di conoscenze, il rapporto fiduciario con gli associati, così come il netto “no” a qualsiasi forma di illegalità, rappresenta un utile fonte dalla quale attingere per mettere ancora meglio a fuoco l’evoluzione di certi fenomeni, individuarli e combatterli per estirparli in modo risolutivo.