Da lunedì 19 luglio iniziano le immatricolazioni ed iscrizioni all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, che nel prossimo autunno si appresta a celebrare l’avvio dell’835esimo anno accademico della sua storia.
Molto positivo il bilancio di questi ultimi anni, che hanno visto la popolazione universitaria aumentare costantemente (oggi gli iscritti sono 19.762), merito anche dei positivi rating assegnati all’Ateneo emiliano nelle classifiche sulla qualità del sistema universitario nazionale redatti da quotidiani e riviste.
Non sarà facile migliorare ulteriormente, perché ci sarà da ripetere la positiva performance dell’anno che si sta concludendo, che ha visto l’arrivo di quasi 4.200 matricole, con un incremento di oltre il 13%, tra i più alti a livello nazionale.
Tutto, comunque, è pronto per accogliere l’arrivo delle nuove matricole straniere e da fuori regione ed i neodiplomati delle province di Modena e Reggio Emilia, che potranno scegliere all’interno di un’offerta formativa di 80 corsi di studio, uno dei quali interateneo a Ferrara (la laurea magistrale in Quaternario, preistoria e archeologia), di cui 28 a numero chiuso.
Più in particolare le matricole potranno scegliere tra: 38 corsi di laurea triennale, 5 lauree magistrali a ciclo unico (di 5/6 anni: Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Farmacia, Giurisprudenza, Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria), 1 corso di laurea vecchio ordinamento (Scienze della Formazione Primaria). Mentre i laureati di primo livello avranno davanti un’offerta composta da 24 lauree magistrali (biennali) e 1 laurea specialistica (Scienze infermieristiche e ostetriche). Tre corsi di studio saranno proposti anche nella modalità a distanza (FAD): le due lauree triennali in Marketing e organizzazione di impresa ed in Scienze della comunicazione, oltre laurea magistrale interfacoltà (Economia Marco Biagi, Giurisprudenza, Scienze della Comunicazione e dell’Economia) in Economia e Diritto per le Imprese e le Pubbliche Amministrazioni, tutte quante attivate presso la facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia.
Tra le novità l’attivazione della laurea magistrale in Ingegneria Civile, interateneo con la Repubblica di San Marino della Facoltà di Ingegneria “Enzo Ferrari”. A ciò si aggiunge la decisione delle Facoltà di Farmacia e di Bioscienze e Biotecnologie di introdurre il test selettivo d’ingresso rispettivamente per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e in Farmacia e per le lauree triennali in Biotecnologie e Scienze Biologiche. Confermato il numero chiuso per quanto riguarda le lauree magistrali della Facoltà di Bioscienze e Biotecnologie (Biotecnologie industriali, Biotecnologie mediche e farmaceutiche e Biologia) e per le lauree triennali della Facoltà di Economia Marco Biagi (Economia aziendale, Economia e marketing internazionale e Economia e Finanza). La Facoltà di Lettere e Filosofia mantiene il numero chiuso per il corso di laurea in Lingue e culture europee. A numero chiuso anche il corso di laurea quadriennale vecchio ordinamento in Scienze della Formazione primaria e tutti i corsi di laurea della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
PROCEDURA DI IMMATRICOLAZIONE. Per chi si iscrive per la prima volta all’Università lo studente può, in alternativa: • recarsi presso una delle apposite “torrette” installate in vari punti delle zone universitarie più frequentate che, dopo l’inserimento dei dati richiesti, emetteranno la domanda di immatricolazione e il modulo per il versamento della prima rata delle tasse e dei contributi; detto versamento deve essere effettuato esclusivamente presso gli sportelli della UniCredit Banca S.p.A. o tramite pagamento on line con carta di credito. Accanto alla “torretta” lo studente trova una busta immatricolazione contenente informazioni varie. • collegarsi con il sito internet http://www.esse3.unimore.it compilando in ogni parte i campi proposti e, quindi, procedere alla stampa della domanda di immatricolazione e del modulo per il versamento della prima rata.
Successivamente alla effettuazione di queste operazioni preliminari con la ricevuta del versamento della prima rata di tasse e contributi, con la domanda di immatricolazione debitamente compilata e firmata e con gli altri documenti richiesti, lo studente deve presentarsi presso l’Ufficio Immatricolazioni (sedi di Modena: via Università, 4 e Via Campi, 213/b; sede di Reggio Emilia: viale Allegri, 15) per completare l’immatricolazione. A questo proposito si ricorda che l’Ufficio Immatricolazioni rimarrà chiuso dal 10 al 14 agosto 2009.
Il termine di scadenza per completare la procedura di immatricolazione ai corsi di laurea triennali e magistrali a ciclo unico si estende fino alle ore 13.30 di venerdì 29 ottobre 2010.
Per le lauree magistrali di secondo livello (biennali) la scadenza per l’immatricolazione è prorogata fino alle ore 13.30 di giovedì 30 dicembre 2010, fatti salvi eventuali termini diversi in relazione a procedure selettive per l’ammissione a corsi di studio a numero chiuso.
Per le iscrizioni ad anni successivi al primo, compresi i fuori corso, l’Ateneo, al fine di migliorare il servizio agli studenti, ha attivato la modalità di iscrizione tramite il solo pagamento del bollettino con numero di incasso (MAV). Il bollettino oltre a poter essere scaricato direttamente dallo studente collegandosi alla sua pagina personale sul sito www.esse3.unimore.it può altresì essere inviato a domicilio. Esso sostituisce a tutti gli effetti la domanda di iscrizione e la domanda di ammissione agli esami, purché risulti l’effettuato pagamento. Il mancato ricevimento del bollettino MAV non costituisce motivo di deroga all’effettuazione del versamento entro le scadenze prefissate.
STUDENTI FUORI CORSO. Gli studenti appartenenti alla fascia 5 che si iscrivono oltre il I anno fuori corso avranno una maggiorazione di 200 Euro annuali.
Gli importi, da versarsi in tre rate, comprendono tassa regionale e imposta di bollo. In caso di iscrizione part-time o di diritto all’esonero parziale (le domande vanno indirizzate all’Ufficio Benefici dell’Ateneo) gli importi dei contributi universitari sono ridotti.
Di rilievo il fatto che per il secondo anno consecutivo l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia propone per tutti i corsi di laurea di primo livello e per le magistrali a ciclo unico ad accesso libero i test d’ingresso o d’orientamento, che in questo caso non avrà carattere selettivo.
L’introduzione dei test impegnerà tutte quante le facoltà ad adoperarsi per l’organizzazione di corsi di recupero che verranno promossi successivamente alle prove con la finalità di integrare la preparazione dello studente in modo che possa procedere più speditamente nello studio.
“Quello che sta per iniziare, l’Anno Accademico 2010/2011, – dice il Rettore prof. Aldo Tomasi – ci auguriamo sia l’ultimo di una stagione di incertezze che in questi anni hanno condizionato pesantemente il cammino e la vita delle Università italiane. Strette fra pesanti tagli indiscriminati ed il lento e faticoso iter di un disegno di legge di riforma della loro governance, che ci auguriamo possa presto giungere in porto, tutte le Università, e quella di Modena e Reggio Emilia non fa eccezione, si sono trovate a dover disegnare un’Offerta Formativa pensata e meditata su un modello di università che rappresenta più un atto di volontà e determinazione dei suoi organi e del suo corpo docente, che il riflesso dello spirito che dovrebbe animare Parlamento e Governo quando si parla di sistema universitario. Nonostante ciò, io ed i colleghi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia abbiamo cercato di fare del nostro meglio, e siamo convinti in questo caso di averlo fatto, proponendo agli studenti ed alle loro famiglie un panorama di corsi di studio, rigoroso nei contenuti e sufficientemente ampio per rispondere alle attese ed alle vocazioni di tutti, da chi vuole indirizzarsi verso sbocchi scientifici a quanti privilegiano <saperi> di tipo umanistico. Il risultato è un’Offerta Formativa che vuole guardare innanzitutto alla qualità intrinseca delle competenze che dovranno fare parte del profilo professionale e culturale dei nostri laureati, privilegiando – ad un tempo – capacità, merito e occupabilità. Pertanto molta attenzione ed una particolare cura è stata posta sulla specializzazione e la qualificazione che consegnano le lauree magistrali, siano esse a ciclo unico o biennali”.