Scaduto il bando di concorso per partecipare alla prima edizione del Festival dedicato al design autoprodotto e alla piccola serie che si terrà a Modena dal 19 al 21 novembre 2010. Quasi 100 i progetti presentati da tutto il Mondo. Un ricco cartellone di eventi off, in programma nelle città di Modena e Bologna, accompagnerà l’esposizione.
Due sorprese hanno contraddistinto il concorso Open Design Italia, alla sua prima edizione: l’alto numero di partecipanti da tutto il Mondo e la qualità elevata delle proposte pervenute.
96 progetti, provenienti da Italia, Francia, Spagna, Germania, Olanda, Svezia e Stati Uniti, sono stati valutati dal comitato scientifico di Open Design Italia: sulla base di criteri di originalità e funzionalità (tecnica ed estetica) sono stati selezionati 51 designer che prenderanno parte all’esposizione all’interno del Foro Boario a Modena dal 19 al 21 novembre 2010. Nonostante (o grazie?) l’età anagrafica dei partecipanti piuttosto bassa, la qualità dei progetti è stata elevata, tra proposte di product-design ed interior-design, le due categorie più gettonate.
Requisito fondamentale è che i creativi si siano impegnati a realizzare e produrre a proprie spese i progetti, mentre l’attenzione ai caratteri sostenibili delle opere presentate è stato un elemento positivamente valorizzato dal comitato scientifico.
All’interno del Foro boario i designer esporranno le proprie creazioni, avranno la possibilità di venderle al pubblico e le tre migliori, valutate da una giuria internazionale di esperti, riceveranno un premio di merito.
Ideato dall’architetto Elena Santi e organizzato da La Pillola e Leedesign, in collaborazione con l’Ufficio giovani d’arte del Comune di Modena e con Iceberg-giovani artisti a Bologna (il progetto dell’Area Cultura del Comune di Bologna), Open Design Italia mostrerà dal 19 al 21 novembre all’interno della splendida cornice del Foro Boario un nuovo approccio al design.
Concorso ed esposizione dei risultati non esauriscono la proposta di Open Design Italia. A partire da metà ottobre, infatti, le città di Bologna e Modena ospiteranno esposizioni, conferenze tematiche, incontri con designer, laboratori di autoproduzione (per studenti e per bambini) che stimoleranno la cittadinanza ad interagire e a sviluppare un rapporto attivo con un settore, quello del design, troppo spesso considerato intoccabile ed inaccessibile a tutti.
Open Design Italia è patrocinato da: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Provincia di Modena, Provincia di Bologna, Ordine degli Architetti di Modena, Ordine degli Architetti di Bologna. Media partner: Area, Archinfo, Living24.
Per informazioni: Open Design Italia, sito www.opendesignitalia.net , e-mail info@opendesignitalia.net