Home Attualita' Reggio: il vicepresidente della Provincia, Saccardi, commenta l’indagine Confartigianato sull’efficienza delle PA

Reggio: il vicepresidente della Provincia, Saccardi, commenta l’indagine Confartigianato sull’efficienza delle PA

# ora in onda #
...............




L’indagine di Confartigianato che definisce Reggio Emilia seconda provincia in Italia per qualità ed efficienza della pubblica amministrazione in relazione ai servizi alle imprese, rappresenta un importante riconoscimento alle politiche virtuose che la Giunta Masini sta attuando in questi ultimi anni. E rappresenta anche un segnale di speranza per le imprese, almeno per quelle reggiane, nel momento in cui il coordinatore del principale partito al governo viene indagato, in veste di banchiere, per i crediti concessi in malo modo agli amici degli amici ed il presidente Berlusconi, con il decreto Mondadori, si pratica uno sconto di 342 milioni di euro alla faccia di tutti quelli imprenditori che arrancano anche a causa dell’elevata imposizione fiscale.

Perché è la dimostrazione che un’Italia che funziona c’è ancora, che esiste ancora una Pubblica amministrazione in grado di sostenere le imprese e di aiutarle – insieme ai lavoratori e alle famiglie – ad uscire il prima possibile dalla crisi

Il riconoscimento che premia la Provincia di Reggio Emilia è il frutto di tutta una serie di micro-azioni, costanti nel tempo, attuate negli ultimi anni. A partire dallo snellimento delle pratiche amministrative, ottenuto pur diminuendo i dipendenti della Provincia. E’ grazie al loro impegno ed alla loro professionalità che in provincia di Reggio Emilia le imprese possono contare su una efficiente predisposizione dei bandi per la distribuzione dei fondi delegati, su una diffusa e attenta erogazione del credito, su pagamenti alle aziende in tempi certi, su un utilizzo corretto dei contributi comunitari così come ci è stato riconosciuto dalla stessa Unione europea. E poi ancora sugli Sportelli unici delle attività produttive, su una attenzione particolare alle nuove imprese giovanili, femminili e ad alta innovazione, senza dimenticare i tanti strumenti con i quali la Provincia – attraverso il lavoro dell’Unità anticrisi – ha anticipato il Governo nazionale, come nel caso degli accordi con le banche per l’anticipazione delle indennità di Cassa integrazione e la rateizzazione dei mutui: tante piccole gocce che hanno contribuito a rendere meno insidioso il mare in cui le imprese si trovano oggi a dover navigare a vista.

Per tutte queste ragioni appaiono ancora più risibili non solo i continui e inutili discorsi sulla presunta inutilità delle Province – almeno di quelle che, come nel caso di Reggio, funzionano – ma anche le recenti prese di posizioni di esponenti locali del centrodestra. Cosa va cianciando, il consigliere provinciale Pagliani, sul numero di assessori in Provincia? Come fa a ignorare che il rapporto non solo tra dipendenti e abitanti, ma anche tra assessori e abitanti, alla Provincia di Reggio Emilia è tra i più bassi d’Italia? Perché non va a vedere come funzionano le Province lombarde amministrate dal centrodestra o chiede l’abolizione della Provincia della Brianza?

A Reggio Emilia le imprese – come dimostra l’indagine di Confartigianato – possono contare sul sostegno degli enti locali: sono le strategie dello Stato e un aiuto centrale, spesso, a mancare, per quanto riguarda la sburocratizzazione e non solo. Di questo il centrodestra locale farebbe meglio ad occuparsi.

(Pierluigi Saccardi, Vicepresidente della Provincia con delega all’Economia)