In merito all’intervento del Sindaco di Modena Giorgio Pighi, il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni, ha dichiarato:
“Il Sindaco di Modena, in versione vate, dice alla città che manca una visione d’insieme. D’altronde Pighi sa bene di cosa sta parlando bene perché il particolarismo vige soprattutto in casa sua e anche l’inutile tentativo di travestire il suo intervento con il solito attacco al Governo non copre la gravità della situazione.
Una denuncia che non può che suscitare forte preoccupazione sulla crisi di identità che attraversa l’amministrazione comunale e il suo partito. Una decadenza che travolge anche il modello di governo rosso emiliano romagnolo che ormai è arrivato al capolinea Dalla sua Giunta al suo partito la musica non cambia. Ognuno avanti per la sua strada.
La Giunta comunale è un tale guazzabuglio che addirittura le associazioni di categoria ci dicono che c’è poca sintonia tra gli assessori. La vicenda centro storico e tutto quello che le ruota intorno come ad esempio il commercio o il turismo ne sono la prova lampante. La totale mancanza di capacità di dialogo con la città sta assumendo proporzioni inquietanti.
Nonostante i numeri bulgari in Consiglio comunale grazie al monocolore Pd, la Giunta Pighi è totalmente ferma, bloccata da veti e contrapposizioni tutti all’interno del mondo economico, politico e sociale della sinistra. La feroce lotta in atto tra le varie fazioni del Pd ha portato all’immobilismo l’amministrazione.
Il sindaco ha dimostrato in questi anni la propria incapacità di assumere quel ruolo di governatore che una situazione del genere avrebbe richiesto. Si è limitato a galleggiare navigando a vista. Per Modena oggi tutto questo non è più sufficiente. Il vano appello agostano del sindaco oltre a cadere nel vuoto ci dimostra la sua impotenza ci consegna la figura di generale senza esercito. Con le sfide che Modena dovrà affrontare in futuro non è una buona prospettiva”.