FestaReggio 2010 va in archivio segnando nuovi record. La terza festa del Partito Democratico che si è conclusa ieri al Campovolo supera di più del 9 per cento le previsioni di bilancio e si conferma la grande festa della città. Una kermesse popolare capace di coinvolgere, è questa la stima di FestaReggio, circa 370mila presenze nell’arco dei suoi 22 giorni al Campovolo.
I numeri di FestaReggio 2010 non lasciano dubbi: oltre 118mila circa sono stati i coperti allestiti nei vari ristoranti. Sono più di 5000 i pasti al giorno serviti.
Dal 19 agosto scorso, quando è stato tagliato il nastro della Festa, i ristoranti hanno servito 847 chili di cappelletti e 3.864 chili di tortelli confezionati a mano da eccezionali volontarie. In altri termini, rimane stabile il cappelletto e s’impenna il tortello (+200 chili). Il pane della festa ha superato i 9.860 chili, le costate di carne cotte dalle griglie del Falò vanno oltre i 460 chili. I pezzi di gnocco fritto consumati sono stati ben 33mila (+10mila pezzi sul 2009) e più di 8mila i chili di patate fritte.
43 mila circa le bottiglie di vino consumate e più di 15 mila le pizze.
Questi importanti numeri, ordini di grandezza inequivocabili, non riescono però a raccontare la qualità della ristorazione che riesce ad attestarsi su livelli sempre alti grazie ad una esperienza che vanta pochi eguali.
Ma i grandi numeri di FestaReggio non riguardano solo la tavola. Sono state ben 83 le iniziative di carattere politico culturale, 79 le aziende coinvolte all’interno della Festa Nazionale dell’Agricoltura e dell’alimentazione, e più di 40 le organizzazioni coinvolte in diversi contesti. E ogni sera, per 22 sere, gli spettacoli musicali sono stati in media 4.
Gli ingredienti del successo sono da ricercare in un mix di buona cucina, musica e spettacolo, passione e discussione politica, il tutto in una kermesse popolare che si tiene in un luogo attrezzato a due passi dalla città, facilmente raggiungibile con qualsiasi mezzo, in cui tutti – grandi e piccini – possono soddisfare curiosità e interesse che anche quest’anno non sono mancate.