Il Consiglio comunale ha approvato ieri sera un ordine del giorno sui tagli alla scuola per l’anno scolastico 2010-2011, presentato dal gruppo del Partito democratico. La votazione ha avuto il seguente esito: 21 favorevoli (Pd, Idv, Reggio 5 stelle, Sinistra e verdi); 5 contrari (Lega nord e Pdl).
Nell’Odg si impegnano il sindaco e la Giunta “a mantenere, pur nelle difficoltà economiche dell’Ente, l’impegno finora profuso a favore del sistema educativo reggiano; ad intervenire in tutte le sedi di competenza al fine di salvaguardare il patrimonio educativo di ogni ordine e grado della nostra provincia; ad avviare in tempi brevi una riflessione sullo stato complessivo del sistema 0-14 anni, con l’obiettivo di favorire: l’estensione del tempo pieno; la qualificazione degli interventi di edilizia scolastica, in particolare per scuole primarie e secondarie di primo grado; la nascita di sperimentazioni in merito all’ampliamento del tempo scuola tramite officina educativa; all’apertura degli edifici scolastici in orario extra-curricolare in un rapporto fecondo e dialogico con quartieri e territori”.
Inoltre si impegnano sindaco e Giunta “a promuovere, attraverso una specifica commissione, una ricognizione sullo stato della nostra Università, con particolare riguardo alla condizione dei nostri Ricercatori; ad attivarsi presso il Governo, in virtù della rilevanza che la scuola riveste per la garanzia dei diritti di cittadinanza, per la crescita sociale, per lo sviluppo del sistema economico, affinché riveda le proprie politiche sulla scuola, garantendo intanto l’investimento dei risparmi realizzati nella qualificazione del sistema formativo e nel riconoscimento concreto della funzione delle autonomie scolastiche”.