In merito al discorso tenuto ieri dal Sindaco Pighi al Teatro San Carlo, il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, ha dichiarato:
“Il discorso di ieri del Sindaco Pighi al San Carlo conferma per l’ennesima volta la totale inadeguatezza della Giunta di centro sinistra a gestire, nell’interesse dei cittadini, sia le sfide poste dalla crisi economica internazionale, sia le opportunità che verranno offerte dalla ripresa. La congiuntura economica e la manovra del governo nazionale sono state nuovamente utilizzate dal Sindaco solo come scusa per giustificare l’ennesima e violenta stangata che ha deciso di imporre ai cittadini. Per il settimo anno consecutivo Pighi vuole alzare tasse e tariffe. Lo ha sempre fatto, ogni anno, anche in tempi di vacche grasse. Figuriamoci ora. I modenesi sono stati sempre sacrificati da Pighi. E’ dal 2004 che il Sindaco scarica sui cittadini le conseguenze dei buchi di bilancio anche quando gli effetti della crisi economica internazionale dovevano ancora farsi sentire.
Non è bastato il surplus dell’addizionale comunale sull’Irpef che ha pesato sui modenesi per più di duecento euro in un anno? Non è bastato l’aumento delle tariffe per asili e case protette che solo nel 2010 ha portato ad un prelievo da 700 mila euro dai bilanci delle famiglie con figli minori e con anziani a carico? Evidentemente no. L’amministrazione vuole continuare strizzare i modenesi come limoni.
Perché Pighi non ha parlato dei tanti sprechi che ancora pesano come macigni sul bilancio comunale? Perché non ha giustificato i milioni di euro spesi per mantenere un inutile ed improduttivo centro stranieri, perché non ha parlato delle centinaia di migliaia di euro gettati per i fallimentari progetti di riqualificazione dei ghetti creati urbani creati dalle proprie politiche multiculturali? Perché non ha parlato delle centinaia migliaia di euro spesi nel campo della finta integrazione degli extracomunitari, per comprare loro casa, per organizzare feste multietniche o per pagare le bollette, la benzina e le aree ai nomadi? Perché non ha messo le mani in un sistema di welfare che non era già da tempo più in grado di reggere?
Con questa Amministrazione c’è di che essere preoccupati, non solo per l’incapacità amministrativa che continua a creare buchi nel bilancio ma anche per la carenza di visione politica. Dal discorso di ieri è emersa un’altra conferma, ovvero che la città non ha una guida, né un progetto per il futuro. Gli stati generali non hanno prodotto e non produrranno nulla di concreto. Effetto Modena è già diventato effetto chiacchiera. Modena ha bisogno di ben altro”.