Altri tre spacciatori sono stati bloccati e denunciati dai carabinieri nella zona di via Mattei, periferia di Bologna dove si trovano alcuni locali di musica tecno. Davanti a uno di questi l’11 ottobre scorso fu soccorso in fin di vita Enrico, il 19enne di Carpi, morto la mattina dopo per overdose. Nei guai sono finiti due giovani spagnoli, di 25 e 23 anni e un italiano trapanese di 22 anni, denunciati a piede libero per spaccio di francobolli di Lsd. Verso le 4.30 di domenica i militari, nascosti tra la folla, hanno notato due italiani avvicinarsi alla coppia di spagnoli. Quest’ultimi gli hanno dato un cartoncino multicolore in cambio di 20 euro. Successivamente i carabinieri hanno ricostruito la dinamica dei fatti: uno dei due italiani, un ventiduenne di Massa, aveva chiesto al coetaneo trapanese la disponibilità di droga. Il siciliano l’aveva allora accompagnato all’esterno del locale, mettendolo in contatto con i due spagnoli. Per la coppia e per il giovane ‘intermediario’ è scattata la denuncia, mentre l’acquirente è stato segnalato alla prefettura come consumatore di droga. Nella stessa zona, altri cinque spacciatori erano stati arrestati dai carabinieri nella notte di Halloween.