La Giunta Comunale ha riconfermato anche per l’anno 2011 le misure anticrisi a favore delle famiglie che utilizzano i servizi educativi e scolastici del Comune di Scandiano. Le misure approvate prevedono la possibilità di determinare di nuovo le proprie rette di frequenza dal momento di effettiva collocazione in cassa integrazione, in mobilità o nel caso di cessata attività per autonomi e commercianti: si rivolgono in particolare a cassaintegrati, ai lavoratori con contratti di solidarietà, ai lavoratori in mobilità o licenziati, ai lavoratori autonomi che hanno cessato le attività lavorative, con figli frequentanti i servizi educativi e scolastici durante il 2011. Per questi cittadini sarà applicata una riduzione del 50 % della tariffa assegnata per la quota pasto e la quota trasporto delle scuole primarie, primarie a tempo pieno e prolungato e secondarie di I grado. E’ inoltre possibile predisporre un piano personalizzato per le famiglie in oggettiva e documentata difficoltà, per differire/dilazionare i pagamenti dovuti all’amministrazione in deroga agli attuali regolamenti.
Sarà inoltre concessa la possibilità temporanea ai cassaintegrati, ai lavoratori in mobilità o licenziati, o lavoratori autonomi che hanno cessato l’attività, con bambini iscritti alle scuole dell’infanzia comunali e statali, che usufruiscono del tempo prolungato 16.00/18.20, di poter rinunciare temporaneamente al servizio con azzeramento della retta fissa prevista. Poi sarà concessa la temporanea possibilità di poter rinunciare, temporaneamente, al servizio con erogazione del pasto, prevedendo il ritiro del bambino entro le 11,45 e rientrando quindi nella tipologia di servizio gratuito previsto dalle scuole statali. La medesima possibilità di sospensione temporanea sarà anche per gli alunni iscritti al servizio mensa delle scuole primarie e secondarie di I grado, per il periodo di cassa integrazione, garantendo il mantenimento del posto alla ripresa del lavoro.
“Una scelta dovuta” afferma l’Assessore alla persona Alberto Pighini “in presenza di una crisi economica che continua a colpire molti lavoratori, dipendenti ed autonomi, del nostro territorio: si tratta di un passaggio fondamentale che tiene in considerazione l’effettiva difficoltà di famiglie e lavoratori e al contempo intende continuare a garantire un servizio ai più piccoli. Le misure approvate sono di grande aiuto per le famiglie che versano in difficoltà economica ma, allo stesso tempo, affermano un principio fondamentale di riconoscimento di diritti e cittadinanza per i minori, creando le condizioni perché gli stessi possano proseguire l’esperienza educativa e formativa nei rispettivi servizi”.
Negli anni 2009 e 2010 sono state 35 le famiglie che hanno usufruito delle misure anticrisi. Le famiglie interessate possono chiedere informazioni e specifiche del provvedimento all’Istituzione dei Servizi Educativi e Scolastici del Comune di Scandiano tel.0522 764250.