Il Consiglio comunale – dando seguito alla legge 244 del 2007 che stabilisce, al fine di tutelare la concorrenza e il mercato, che le Amministrazioni non possono costituire società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali, né assumere o mantenere direttamente partecipazioni, anche di minoranza, in tali società – ha deliberato, su proposta dell’assessore al Patrimonio, Mimmo Spadoni, di cedere nel rispetto delle procedure ad evidenza pubblica quote (una partecipazione pari all’1,31%) detenute dal Comune nella società Cepim – Centro padano interscambio merci spa con sede a Bianconese di Fontevivo (Parma).
Tale società persegue infatti interessi e svolge attività (logistica) maggiormente legati ad altre realtà territoriali.
Considerata invece la loro valenza rispetto a obiettivi strategici del Comune di Reggio, è confermata la partecipazione ad altre 14 società che producono servizi di interesse generale, attività strettamente collegate alle finalità istituzionali, servizi e attività di reti (asset), funzioni amministrative, servizi strumentali.
“La partecipazione a tali società – ha detto l’assessore Spadoni – va mantenuta perché si ritiene che esse siano strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità istituzionali del Comune” e sono considerate di interesse generale le attività da loro svolte.
Tali società sono 6 controllate e 6 collegate, 2 di semplice partecipazione.
Si tratta di:
Fin Casa spa – partecipazione pari a 92,52%
Mapre srl – partecipazione pari a 99,20%
Reggio Children srl – partecipazione pari a 51%
Agac Infrastrutture spa – partecipazione pari a 55,32%
Aeroporto srl – partecipazione pari a 38,98 %
Reggio nel Mondo srl – partecipazione pari a 90%
Crpa spa -partecipazione pari a 24,77%
Piacenza infrastrutture spa – partecipazione pari a 22,1%
Reinnova – Reggio Emilia Innovazione srl consortile – partecipazione pari a 19,33%
Siper srl – partecipazione pari a 13,34%
Sofiser srl – partecipazione pari a 26,63%
Iren spa – partecipazione pari a 7,76 %
Banca popolare etica scpa – partecipazione pari a 0,07%
Lepida spa – partecipazione pari a 0,006%
La delibera è stata approvata con 20 voti favorevoli (Pd, Sel) e 14 astenuti (Lega nord, Pdl, Reggio 5 Stelle Beppegrillo.it e Udc).
Approvato inoltre un emendamento proposto dal capogruppo della Lega Nord, Giacomo Giovannini, in cui si inserisce nel testo della delibera, dopo le parole “dismissione delle partecipazioni in questione”, la frase: “previa ampia e documentata informazione alla competente Commissione consiliare”. L’emendamento è stato approvato con 19 voti favorevoli (Lega Nord, Pd, Pdl, Reggio 5 Stelle Beppegrillo.it) e 6 astenuti (Ballarini, Caselli, Cavatorti, Montanari, Rodolfi e Vecchi del Pd).