“Siamo d’accordo con il senatore Marino, un professionista e un politico al quale va tutta la nostra stima: i partiti devono restare fuori dalla gestione della sanità”.
Lo ha dichiarato Carlo Lusenti, assessore regionale alle politiche per la salute, in relazione alla vicenda S.Orsola/Marino (che risale alla primavera/estate 2009), sulla quale la Magistratura aveva aperto una inchiesta nei confronti della dirigenza dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria e che ha dato luogo, da parte del Pubblico ministero, ad una richiesta di archiviazione.
“Non abbiamo interferito – spiega Lusenti – riguardo alla sua vicenda con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna e non intendiamo nemmeno in futuro interferire su questioni che riguardano l’organizzazione dei servizi e i processi di cura. Non è il nostro stile. La Giunta regionale si occupa della programmazione e del governo della sanità; viceversa, l’organizzazione dei servizi e la scelta dei professionisti a cui affidare specifiche responsabilità, come la scelta delle collaborazioni di cui avvalersi, è cosa che riguarda l’autonomia aziendale”.
“Questo abbiamo ribadito con la legge 29 del 2004 – conclude l’Assessore –, una legge che ha ridisegnato l’organizzazione e il funzionamento del Servizio sanitario regionale, e questo è alla base del modo di operare della Regione e delle Aziende sanitarie”.