Il Comune di Castel Maggiore, con deliberazione di Consiglio Comunale n.21 del 28/4/2010, ha istituito il Registro comunale delle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (DAT) e la Giunta Comunale, con deliberazione n. 131 del 29/10/2010, ne ha disciplinato le modalità attuative.
La Dichiarazione Anticipata di Trattamento Sanitario (DAT) è un documento contenente la manifestazione di volontà di una persona, dotata di piena capacità, che indica in anticipo i trattamenti medici cui desidera essere/non essere sottoposta in caso di malattie o traumatismi cerebrali che determinino una perdita di coscienza definibile come permanente ed irreversibile. La DAT comporta l’individuazione di un “fiduciario”, ovvero di una persona chiamata a svolgere le funzioni di garante dell’esecuzione delle indicazioni del dichiarante e ad intervenire, in caso di sopravvenuta incapacità decisionale, sulle decisioni riguardanti i trattamenti sanitari.
Il Consiglio comunale ha valutato che l’introduzione di nuove tecnologie in ambito sanitario, i rapidi progressi della medicina e la conseguente possibilità di prolungare artificialmente la vita di una persona hanno reso sempre più sentito nella società il problema di rendere possibile una gestione responsabile delle terapie per evitare l’accanimento terapeutico; in questo contesto ha acquisito attualità il dibattito sulla possibilità di anticipare le proprie volontà attraverso la Dichiarazione Anticipata di Trattamento, anche se il Consiglio ha sottolineato che al fine di definire un quadro nazionale certo e uniforme si rende necessaria l’approvazione da parte del Parlamento di una legge in materia di consenso informato e di dichiarazioni di volontà anticipate riguardo ai trattamenti sanitari fondata su un ampio consenso, rispettosa dei principi di libertà e responsabilità della persona.
Dall’1 gennaio 2011 tutti i residenti nel Comune di Castel Maggiore potranno consegnare all’URP la propria Dichiarazione Anticipata di Trattamento(DAT), secondo una procedura le cui modalità disponibili sul sito internet del Comune oppure presso l’URP.
Il Sindaco Monesi commenta: “Abbiamo istituito un servizio nell’ambito della legge, nella potestà del Comune di individuare nuove esigenze dei cittadini e trovare le forme necessarie al soddisfacimento di esse. Adesso per il cittadino sarà possibile lasciare indicazioni concernenti il proprio futuro in caso di infermità tanto grave e irreversibile da non rendere possibile l’espressione di consenso o dissenso all’applicazione di terapie”.